Foligno, mini bypass a paziente di 198 chili

Riuscito il delicato intervento messo in atto dall’equipe del San Giovanni Battista dedicata alla chirurgia dell’obesità

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L’obesità è una piaga sociale e sanitaria che coinvolge l’11% della popolazione in tutto il mondo. In Umbria circa 80 mila persone sono interessate dal problema che causa difficoltà respiratorie, cardiopatie, ipertensione, diabete, difficoltà di muoversi e disagio sociale. All’ospedale ‘San Giovanni Battista’ di Foligno opera da anni un’quipe specializzata nella chirurgia dell’obesità che, grazie ad un lavoro multidisciplinare, rappresenta un’eccellenza nel panorama della sanità regionale ed è in grado di richiamare anche utenza extraregionale.

L’intervento

Lo scorso 13 gennaio è stato eseguito un delicato intervento chirurgico su un paziente 48enne di Roma, grande obeso di 198 chilogrammi, alto un metro e settanta, con  Bmi (indice di massa corporea) pari a 68,51 (il valore normale è 25) e affetto da complesse comorbilità. L’ulteriore difficoltà da trattare è stata la presenza di sub stenosi della laringe per avanzata poliposi delle corde vocali e per la presenza di un rischio biologico.

Lavoro di squadra

Durante il ricovero è stato valutato da un’équipe multidisciplinare composta da pneumologi, cardiologi, psichiatra, psicologa e dietiste dell’ospedale di Foligno quindi sottoposto ad intervento bariatrico di minibypass gastrico dal dottor Marcello Boni, responsabile della chirurgia della obesità, supportato dalla dottoressa Maria Teresa Federici e dal dottor Giuliano Metastasio. L’intervento, perfettamente riuscito, è stato possibile dopo il confezionamento preliminare di una tracheostomia da parte del chirurgo toracico, dottor Costanzo Fedeli, mentre l’anestesia è stata condotta dalla dottoressa Daniela Damiani.

Decorso regolare

Nelle 48 ore successive l’intervento chirurgico, il paziente è stato assistito in terapia intensiva dallo staff della dottoressa Liana Lentischio e poi al reparto di chirurgia diretto dal dottor Graziano Ceccarelli. Tra alcuni giorni verrà infine trattata la poliposi laringea dall’équipe di otorinolaringoiatria del dottor Fabrizio Longari.

Soddisfazione

Il dottor Boni sente il dovere «di ringraziare tutto il personale infermieristico dei reparti chirurgici e del blocco operatorio la cui opera è fondamentale per il buon esito di interventi complessi che consentono una notevole riduzione del rischio di mortalità e di sviluppare nuove patologie associate (comorbilità) al sovrappeso e all’obesità». Il commissario straordinario della Usl Umbria 2, Massimo De Fino, ringrazia «i professionisti del ‘San Giovanni Battista’, gli staff chirurgici e il personale infermieristico per i brillanti risultati raggiunti ed auspica l’attivazione a breve di un nuovo approccio metodologico ed organizzativo, in ambito regionale ed in sinergia con l’azienda Usl Umbria 1, per il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare».

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