Fontana piazza Tacito, Terni cerca architetti

Bando di gara per selezionare professionisti esperti nel restauro dei mosaici per affidare il progetto esecutivo di recupero e conservazione

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Il Comune di Terni cerca di accelerare – anni persi tra litigi istituzionali e discussioni varie – sulla fontana di Piazza Tacito. Dopo aver dato l’ok per il progetto definitivo di stacco della superficie musiva e il rifacimento, palazzo Spada ha dato il via libera al bando per la ricerca di architetti esperti nel restauro dei mosaici per affidare il progetto esecutivo di recupero e conservazione: «Una manifestazione – la nota – di interesse per la selezione di esperti da invitare alla gara vera e propria, una procedura negoziata con massimo ribasso economico».

IL BANDO: CACCIA AGLI ARCHITETTI

La ricerca Il tetto massimo è fissato – sorteggio in caso di eccedenza – in dieci professionisti, «ai quali poi chiedere il preventivo della loro parcella per un progetto esecutivo che dovrà tenere conto degli elaborati finora messi a punto dai diversi soggetti nazionali coinvolti nella fase preparatorio del restauro, delle schede tecniche e degli elaborati redatti dalla fondazione ‘Venaria Reale’ di Torino, dalla Soprintendenza, dei documenti prescrittivi dell’ istituto superiore conservazione e restauro del Mibact e della cooperativa Beni Culturali Soc. Coop».

La partenza da piazza Tacito verso via Mazzini

CORRADI FA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Il progetto Il Comune specifica che «dovrà prevedere lo stacco della superficie musiva e del suo rifacimento nel rispetto dei cartoni originali di Corrado Cagli, secondo tre differenti fasi: distacco, risanamento e rifacimento. L’intervento esecutivo è stato stimato in complessivi 856 mila euro, al professionista selezionato andrà una cifra non superiore ai 31 mila 480 euro. In questa fase l’avviso punta a costituire un elenco di massimo 10 professionisti con curriculum idoneo, per poi individuare la parcella più economica. Possono partecipare alla gara architetti in forma singola o associata; i concorrenti devono dunque essere esperti nei progetti di restauro di superfici decorate di beni culturali soggetti a tutela in particolare per il restauro di superfici musive, specializzazione da dimostrare mediante la presentazione di un curriculum in formato europeo ed allegate adeguate referenze». Termine ultimo per mandare le candidature previsto per le 12 del 25 settembre.

Un mosaico della fontana, 28 giugno 2016

L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO PER LO STACCO DELLA SUPERFICIE MUSIVA

«Si prosegue» L’assessore ai lavori pubblici, Sandro Corradi, sottolinea che «nello scorse settimane, quando abbiamo fatto il punto della situazione sui maggiori cantieri aperti, avevano indicato il mese di agosto come termine per l’uscita dell’avviso per la progettazione esecutiva, così è stato. Va avanti dunque il complesso e articolato intervento di restauro della Fontana di piazza Tacito, che ora si concentra sui mosaici, sicuramente l’espetto più complesso dell’intervento».

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