Gli allarmi corrono via social e nei gruppi WhatsApp, tanto che spesso prima di denunciare i fatti alle forze dell’ordine ne è già informato tutto il quartiere. Le segnalazioni arrivano da ogni parte del perugino: Corciano, Magione, Foligno, Spello, Trevi e Gubbio.
Tensione e preoccupazione
Vi abbiamo di recente raccontato la preoccupazione dei cittadini di Magione, che denunciano furti in serie nelle loro abitazioni e hanno creato gruppi di vicinato via whatsapp; ma segnalazioni analoghe sono arrivate ad esempio da Pianello, dove i residenti si stanno organizzando con società private, e anche dal folignate – da Foligno, a Spello, a Trevi – dove lo strumento di comunicazione più usato per le segnalazioni è Facebook. I ladri si intrufolano in casa arrampicandosi sulle mura di cinta, sui terrazzi e le grondaie e ormai nemmeno si preoccupano più se i residenti sono in casa o meno.
Gubbio; segnalazioni dalla zona est
Stessa situazione nell’eugubino, dove particolarmente colpita è la zona est. Anche qui gruppi whats app e passaparola per segnalare gli episodi, ancor prima dei carabinieri. E poi appelli alle amministrazioni locali, per un maggiore coinvolgimento della polizia locale, i cui organici, però, sono ridotti all’osso. E ampliarli costa, così come costano le telecamere, soprattutto in zone periferiche e impervie.