«Sono tornato perché mi mancava da vincere la coppa Italia, è alla nostra portata». Parole di Marco Shindler: il tecnico rossoverde, dopo il ‘double’ del 2015 ai danni di Lazio e Real Statte, è tornato nella rinnovata società di via Campania per completare il percorso avviato nella sua prima esperienza ternana. Il romano è ottimista sulle potenzialità di Neka e compagne.
A destra Marco Shindler: sul campo le ‘Ferelle’ sono imbattute
CAMPAGNA ABBONAMENTI, BASILE FA ‘PRESSIONE’ SUI TIFOSI E ATTACCA PALAZZO SPADA
Caccia al trofeo La seconda era di Shindler prenderà il via al DiVittorio nel match contro il Fasano: «Sono tornato a Terni – spiega – ad allenare la Ternana Unicusano perché dopo aver vinto uno scudetto e una supercoppa mi mancava il terzo trofeo, la coppa Italia e con questo gruppo è alla nostra portata. Questa squadra è formata da grandi talenti e con il mio modulo di gioco 3-1 le potenzialità saranno ampliate. Come ad esempio per Adamatti: il mio modulo è adatto alle sue caratteristiche e se lei sarà abile a crearsi degli spazi permetterà le grandi giocate di Maite, Santos e Neka. Quest’ultima è stata determinante l’anno dello scudetto, giocatrice di altissimo spessore che può ancora fare la differenza».
Shindler con Bisognin e Donati nell’aprile 2016
Il campionato Baldassarra e Angeletti sono in prova: «Sono volenterose – aggiunge Shindler – e crescono bene a livello calcistico, ma per esprimere un giudizio completo ci vuole ancora tempo, per Nobili dovrai parlare con Arpinelli, allenatore dei portieri. Per la campagna – il giudizio sulla serie A – acquisti fatta, direi che il Pescara è la favorita, ma anche Montesilvano e Lazio in virtù di acquisti come Borges e Luciléia. Sarà un campionato che vedrà quattro-cinque squadre, Ternana compresa, combattere fino alla fine per la vittoria finale. Questa è la vera serie A femminile e sono soddisfatto che si sia giunti a questo risultato». Passaggio conclusivo dedicato ai supporter: «Grazie a questa tifoseria, che mi ha sempre sostenuto nei momenti di gloria e in quelli difficili. Sono felice di ritrovarli per un anno ricco di emozioni». Intanto domenica pomeriggio prima amichevole stagionale – al palaDiVittorio – contro il Porto San Giorgio.
