Gabelletta: 4 indagati per i rifiuti interrati

Terni: tutti soggetti legati a ditte che hanno eseguito lavori sull’area. Contestata la gestione dei rifiuti non autorizzata

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Cemento armato, calcinacci, cartongesso, residui di lavorazioni edili: questo i carabinieri Forestali di Terni – unitamente ai tecnici di Arpa Umbria – avevano individuato durante l’estate, a seguito del sequestro probatorio dell’area, negli spazi verdi circostanti la Coop di Gabelletta. I successivi accertamenti hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di quattro persone, tutte ricollegabili a ditte private, interessate dai lavori di costruzione del complesso.

Il reato A tutte, la procura di Terni – titolare del fascicolo è il pm Raffaele Iannella – contesta il reato di ‘attività di gestione rifiuti non autorizzata’ previsto dal legislativo 152 del 2006 sull’ambiente. Ora gli indagati verranno sentiti dagli inquirenti nel contesto del procedimento avviato e che potrebbe portare alla citazione a giudizio dei diretti interessati.

Gli ‘scavi’ eseguiti fra giugno e luglio dai carabinieri forestali avevano portato alla luce rifiuti speciali in quantità consistente, materiali di risulta derivanti da lavori edili. Contestualmente all’indagine, potrebbero essere disposti la bonifica ed il ripristino dello stato dei luoghi. Nell’area in questione gli accertamenti Arpa avrebbero rilevato un superamento della soglia contaminazione (Csc) per ciò che attiene i valori di Berillio e Cobalto.

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