Giardini Miselli: «Stop ai cani è ingiusto»

Earth Umbria contro il Comune di Terni: «Dice di voler promuovere le adozioni e poi prende misure contro gli animali»

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di Niccolò Francesconi
Presidente Earth Umbria

Troviamo non giusta la proposta di un’ordinanza per vietare l’ingresso di cani all’interno dei giardini Miselli a Terni. È giusto che vengano fatte battaglie per fare entrare i cani in molti luoghi pubblici e si vieti loro l’accesso nei giardini? È normale che un cittadino che rispetta le regole, non possa entrare con il proprio cane in questi spazi? È giusto chiedere adozioni e poi ipotizzare tali ordinanze per esigenze di decoro ed igiene? Non è più giusto intervenire contro i padroni incivili e permettere l’ingresso ai cani?

Siamo contenti che si stia lavorando per evitare fenomeni di degrado ma non troviamo giusta un’eventuale ordinanza. Bene la riqualificazione dei giardini Miselli ma riguardo l’ex Dicat ed altre situazioni note, ci chiediamo: sono iniziati interventi di bonifica e vigilanza h24 per garantire la sicurezza di quei luoghi da tempo dismessi? La Passeggiata, a distanza di giorni e con tanto di interrogazione da parte di un consigliere comunale di maggioranza, viene chiusa in orario notturno oppure no? Il parco dove si trova il Thyrus è stato bonificato e sistemato? Earth Umbria invita associazioni e politica a intervenire riguardo queste situazioni e circa la richiesta di interdire l’acceso ai cani nell’area Miselli, ci sembra anche contraddittoria con l’impegno – ribadito dall’amministrazione comunale – a far adottare i nostri amici a quattro zampe.

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