«Gimo: il sindaco dica da che parte sta»

L’assessore regionale Chianella convoca di nuovo studenti e comune per la mobilità notturna a Perugia. «Servizio essenziale per tutti»

Condividi questo articolo su

Si stringono i tempi sui servizi di trasporto destinati agli studenti universitari. L’assessore regionale Chianella ha infatti convocato due incontri, nei prossimi giorni, per definire le ultime questioni con i soggetti interessati.

Sconti e tariffe Al centro degli incontri in programma anche le agevolazioni e gli abbonamenti per universitari «Per quanto riguarda le agevolazioni tariffarie – ha spiegato Chianella –  la Regione Umbria da anni sostiene questa opportunità per gli studenti universitari, anche alla luce del fatto che tale servizio favorisce la promozione dei nostri atenei fra i giovani studenti italiani. Quindi, anche per quest’anno, la Regione si è impegnata a sostenere, con risorse compatibili con le esigenze di bilancio, tale forma di agevolazione, auspicando, anche in questo caso, la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti».

Gimo All’ordine del giorno c’è il tema caldo della mobilità notturna, il cui incontro è in programma per il prossimo due ottobre. «La Regione Umbria – ha spiegato l’assessore Chianella – è da tempo impegnata nel sostenere forme di agevolazione per gli studenti universitari e per ampliare i servizi di trasporto pubblico locale, destinati in particolare agli studenti regolarmente iscritti presso gli atenei perugini».  Relativamente a Gimo, il progetto di mobilità notturna del Comune di Perugia che non riguarda esclusivamente gli studenti trattandosi di un servizio esteso a tutta l’utenza, «la Regione – ha reso noto l’assessore – dopo la fase di sperimentazione della primavera scorsa, ha intenzione di riproporre e sostenere questo servizio anche per il prossimo anno accademico auspicando che, anche gli altri soggetti interessati, partecipino all’iniziativa».

Gli studenti Dopo l’incontro in commissione, sarà di nuovo faccia a faccia tra comune e studenti. «Siamo stati convocati  – spiega Martina Domina, presidente del Consiglio degli studenti – siamo stati convocati per capire cosa fare di un servizio utile, non solo agli studenti, come Gimo. Sono contenta che stavolta sarà presente anche il sindaco Romizi, perché fino ad ora non sono state mai chiare le sue intenzioni riguardo a questo servizio. La Regione ha più volte dichiarato l’utilità della mobilità notturna, spero davvero per il bene di tutta la cittadinanza che anche il comune possa dare il suo supporto, e non tagliare le gambe a un servizio essenziale. Sarebbe davvero una grave perdita per la città». L’attesa dunque è alta e a dover dare una risposta definitiva sarà lo stesso primo cittadino.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli