Era originaria di Spoleto una donna di 33 anni, senza fissa dimora, che nella notte tra domenica e lunedì è morta dopo essere stata investita da un treno regionale a San Frediano, nel territorio del comune di Cascina (Pisa). Dalle ricostruzioni della polizia ferroviaria la giovane era in compagnia del suo cane, con il quale stava passeggiando lungo la ferrovia, quando è stata investita dal convoglio della linea Pisa-Firenze. Si esclude la pista del suicidio, visto che l’ipotesi è quella dell’incidente.
Le ricerche
Non semplice per la ferroviaria identificare la 33enne – morta all’ospedale di Pisa poche ore dopo il ricovero -, visto che al momento della morte non aveva con sé documenti. Dalle ricerche è poi emerso che la donna, I. P. le sue iniziali e dal contesto famigliare difficile, era nata nella cittadina umbra, dove risiederebbero ancora alcuni parenti, dalla quale però si sarebbe spostata con la madre originaria del nord ancora in fasce. Da tempo la senza tetto risiedeva a Rosignano Marittimo (Livorno), ma frequentava il ‘Villaggio degli elfi’ che si trova nel Pistoiese. Nel tardo pomeriggio di lunedì gli investigatori non erano ancora riusciti a rintracciare i famigliari per comunicare loro della morte e restituire gli effetti personali della donna, oltre che ovviamente la salma.
