Guasto Enel a Terni, risolto problema Sii

Guai alle cabine di Pacce e Morro, ripercussioni sui serbatoi idrici: nel pomeriggio l’avvio del ritorno alla normalità

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Guasto alle cabine Enel di Pacce e Morro (Piediluco) e problemi per i serbatoi idrici Sii dislocati in zona. Il Sii, dopo aver segnalato il possibile utilizzo delle autobotti in diverse zone, ha annunciato la risoluzione dei guai elettrici.

L’azione La Sii sottolinea che, nel corso della mattinata, è stata contattata l’Enel per delucidazioni in merito ai tempi di ripristino della normale erogazione eneergetica: «Potrebbero verificarsi – la nota – disservizi nei serbatoi di Pacce e Piediluco con interessamento delle aree di Collestatte, Torre Orsina, Colle Alvaro, Palombara, Valle Avenzana e Villalago che potrebbero subire una carenza temporanea di acqua. Nell’eventualità che si rendesse necessario, il Servizio idrico è pronto ad attivare un servizio sostitutivo di autobotti. Attraverso manovre di esercizio si dovrebbe invece riuscire a mantenere l’approvvigionamento idrico a Larviano, Miranda, Ippocrate, Zona Alta e Pie Fossato».

La risoluzione «Si è costituito – la nota pomeridiana – fra Servizio idrico e Comune di Terni un coordinamento per affrontare l’emergenza determinatasi dopo il guasto alle cabine Enel di Pacce e Morro che aveva comportato problemi ai serbatoi idrici della Sii dislocati in zona i quali si erano svuotati. L’Enel, per quanto di sua competenza, ha provveduto a riparare il danno intorno alle 13 e 30 permettendo così alla Sii di operare sugli impianti». La funazionalità degli impianti dunque, «è stata ripristinata anche se, a causa dell’inerzia del sistema idrico costituito da grosse e lunghe tubazioni, ci vorrà un po’ di tempo prima che il sistema stesso torni a regime nelle zone interessate, ossia Collestatte,Torre Orsina, Colle Alvaro e Palombara, Valle Avenzana e Villalago. In quest’ultima zona e al tiro a Segno, soggette a specifiche manovre di esercizio la situazione di carenza idrica durerà un tempo leggermente più lungo, stimato in circa due ore. Entro la serata, a seguito delle manovre di esercizio messe in atto, la situazione tornerà alla normalità dappertutto». Il direttore generale del Sii, Paolo Rueca, spiega che «continueremo a seguire costantemente le fasi di riavvio per poter eventualmente intervenire nel caso se ne riscontrasse la necessità».

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