Il ministro Centinaio incontra le imprese

Terni, agroalimentare e turismo al centro dell’appuntamento in Confindustria: «Promuoviamo il Made in Italy in modo più organico»

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Visita a Terni del ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, ospite lo scorso 12 marzo di Confindustria Umbria e del suo presidente, Antonio Alunni, per incontrare gli imprenditori dei principali settori industriali territorio. All’incontro erano presenti e hanno preso la parola il sindaco Leonardo Latini, il presidente della sezione di Terni di Confindustria Umbria, Giammarco Urbani, il presidente della sezione Agroalimentare di Confindustria Umbria, Cristiano Ludovici, e la vice presidente nazionale di Confindustria Alberghi, Maria Carmela Colaiacovo.

Le parole del ministro

«Abbiamo un importante lavoro da fare – ha detto Centinaio – cominciare a promuovere l’Italia e il Made in Italy in modo diverso, più organico e in concerto con gli altri dicasteri. In questa prospettiva sono convinto che l’abbinamento agricoltura e turismo sia una scelta vincente. Il contrasto alle frodi ed all’Italian sounding è uno dei temi prioritari del Governo. Ci muoviamo su due binari: contrastare il falso Made in Italy e accompagnare i nostri imprenditori sui mercati internazionali facendolo in una forma nuova e presentandoci nel mondo in modo compatto costruendo una squadra che promuova l’agroalimentare italiano».

Le priorità di Confindustria

Per Alunni la disponibilità del ministro a confrontarsi con le imprese rappresenta «un segnale importante». «Confidiamo – ha aggiunto – che incontri come questo possano essere utili a rafforzare il dialogo e a raggiungere quei risultati che servono all’economia e che sono fondamentali per lo sviluppo del Paese. Mi riferisco a temi come le infrastrutture, la ricerca, l’innovazione e l’internazionalizzazione». L’incontro è stata l’occasione «per approfondire le linee di indirizzo che il Governo intende perseguire per sostenere il tessuto produttivo italiano e, soprattutto, il comparto agroalimentare e del turismo».

Imprese digitali

«Il dicastero del ministro Centinaio – ha sottolineato Urbani – rappresenta alcuni degli asset strategici per il nostro paese. Temi come il sostegno alle filiere alimentari, la promozione delle nostre materie prime e delle nostre produzioni anche in chiave digitale, il contrasto alla contraffazione, sono fondamentali per difendere e promuovere il Made in Italy nel mondo. In tal senso, la vicinanza delle istituzioni è determinante per favorire competitività e innovazione».

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