L’annuncio del finanziamento umbriaOn lo aveva già dato, ma come spesso succede sono i dettagli a fare la differenza. Terni, infatti, si è aggiudicata la metà dei 900 mila euro messi a disposizione dal governo e dal Coni nel piano ‘Sport e periferie’ e riservati all’Umbria.
I fondi A Terni, infatti, arriveranno 450 mila euro, che saranno impiegati per il Paladivittorio e nel ciclopattinodromo Perona interessato, quest’ultimo, anche ad un ulteriore potenziamento.
I dettagli Per il Paladivittorio si provvederà ad un nuovo ingresso più funzionale, a una diversa distribuzione degli spazi interni e all’abbattimento delle barriere architettoniche. Il ciclodromo Perona, struttura di recente realizzazione, vedrà invece un miglioramento della qualità dei servizi esistenti, per consentire manifestazioni di livello internazionale.
Gli assessori Giacchetti e Bucari
Gli assessori «Abbiamo appreso con grande soddisfazione – dice l’assessore ai lavori pubblici del Comune, Stefano Bucari – dello stanziamento ottenuto. Una buona notizia dal governo per la nostre città, che potrà così avviare un processo di rigenerazione di due strutture di primo ordine come il Paladivittorio e il ciclodromo». Per l’assessore allo sport, Emilio Giacchetti, invece, «questo risultato è il frutto dell’ottimo lavoro di interlocuzione con il governo e con la Commissione cultura e sport, che vede la presenza dell’onorevole Anna Ascani. Ma è anche il risultato della progettualità che sappiamo esprimere, in particolare in un settore, come quello dello sport, che vede Terni città di primordine con presenze e strutture di livello nazionale».
Anna Ascani
Ascani Secondo l’onorevole Anna Ascani, «con il piano ‘Sport e periferie’ si stanziano 100 milioni di euro in tre anni per realizzazione, completamento, riqualificazione di impianti sportivi nelle periferie urbane. Due importanti interventi sono stati destinati alla città di Terni. L’attenzione per una città così ferita dalle crisi industriali degli ultimi anni è un segnale molto positivo da parte del governo».
