«Ho voluto sviluppare la tematica dell’innamoramento, lavorando su un soggetto che rimandasse l’idea dell’apertura mentale e della maggiore ricezione che si ha durante la fase dell’innamoramento». È stata inaugurata sabato mattina l’opera ‘In color’ di Ester Grossi che riflette su un’idea di amore fuori dagli schemi tradizionali. Il lavoro dell’artista è iniziato giovedì 14 febbraio sul muro esterno dell’Area lab del Caos di Terni, inserito nel programma di eventi di Valentine fest: i giorni sentimento’.
La fase dell’innamoramento
Per Ester l’amore «è uno uno dei temi più difficili da trattare. Non volevo assolutamente essere didascalica e lavorare su qualcosa di comune e legato all’amore come i baci, ad esempio, che però non rientrano nella mia modalità di lavoro. Ho pensato allora di sviluppare la tematica dell’innamoramento, lavorando su un soggetto che rimandasse l’idea dell’apertura mentale e della maggiore ricezione che si ha durante la fase dell’innamoramento». Molti i passanti che in questi giorni si sono avvicinati all’artista con domande e curiosità, tra cui bambina «che mi ha dato delle interpretazioni. Nel soggetto ha visto sia una farfalla che una torcia. Interessante perché comunque entrambe le interpretazioni rimandano al discorso dell’apertura».
«Muri grigi di una città ammalata»
«Ognuno da a quest’opera la propria interpretazione. Anche io ci vedo sia una farfalla che una torcia – ha evidenziato il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Terni, Andrea Giuli – ma oltre a questo ci vedo tanto colore e gioia. Questa è una piccola grande opera, speriamo la prima di una lunga serie, per la quale ringrazio l’artista e tutti coloro che hanno permesso la riuscita di questa prima edizione di ‘Valentine fest’. Speriamo con oggi di riprendere una consuetudine creativa per i muri della nostra città, spesso troppi grigi e troppo ‘muri’ di una città in qualche modo anche ammalata. Speriamo di riuscire a guarirla almeno un po’».
‘Valentine fest’
L’inaugurazione del murales cade nella giornata conclusiva del festival pop che parla d’amore e sentimenti, proiettando San Valentino oltre i confini della ‘conca’. La kermesse è stata un’immersione di tre giorni nella grande poesia, nella filosofia, nella street art, con proiezioni di cortometraggi, libri e conversazioni, sfide artistiche di livello internazionale, concerti, contest culinari amorosi. Tra gli appuntamenti conclusivi gli organizzatori ricordano quello in programma alle 17.30 nella sala dell’Orologio: un incontro con Giuseppe Yusuf Conte, tra i più importanti poeti europei contemporanei. Alle 18.30, poi, tre autrici parleranno d’amore: Felicia Kinglsey, Enrica Tesio, Sara Gazzini, presenterà Filippo La Porta. Infine, alle 21.30 al teatro Secci, Jam Session e live Painting con Tony Esposito e Mark Kostabi.
