Italvolley e la ternana Favoriti 2° al mondiale

L’Italia battuta 3-2 dalla Serbia nella finale di Yokohama. Ma resta lo straordinario risultato conquistato dalle azzurre, anche grazie alle cure e al lavoro del medico di Terni

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Alessandra Favoriti con lo staff

Lei non è scesa in campo ma il suo apporto è stato fondamentale, essendo – è l’unica ragazza del team che lavora con le azzurre – il medico del gruppo. Gioia mondiale per Alessandra Favoriti, il 31enne medico di Terni al seguito dell’Italvolley femminile in Giappone: le ragazze di Davide Mazzanti hanno conquistato l’argento iridato nella serata asiatica perdendo in finale 3-2 con la Serbia di Tijana Bošković, campione d’Europa in carica e favorita alla vigilia. Peccato per il mancato oro, resta tuttavia lo straordinario percorso che ha portato ad un passo dal gradino più alto del podio. Si tratta della prima medaglia mondiale dal 2002.

CHI È ALESSANDRA FAVORITI: ATLETA E MEDICO, DAL VOLLEY ALLA TERNANA FUTSAL

Yokohama Arena, l’Italia parte forte

Le ragazze con Alessandra Favoriti (a destra)

Quasi scontato sottolineare che a trascinare le azzurre al successo – non a caso, nel secondo set, un paio di passaggi a vuoto della fuoriclasse di Cittadella hanno creato il gap decisivo con le serbe – è stata la scatenata Paola Egonu che, dopo il record di punti nella semifinale con la Cina, non ha deluso le attese collezionando un’altra performance di alto livello. Primo parziale chiuso sul 25-21, quindi il rientro di Mihajlović e compagne con la vittoria per 14-25 nel secondo. Nel terzo la 19enne veneta e la Sylla – straordinario il suo muro – spingono l’Italia alla conquista del set per 25-23.

Alessandra Favoriti con la Ternana femminile del futsal

Martello Serbia, le azzurre non mollano. Non basta

Da dimenticare il quarto set per le italiane. Il sestetto di Zoran Terzić domina fin dalle prime battute (2-8), poi le azzurre si rifanno sotto (8-9) ma, alla lunga, la Serbia ha la meglio portando la finale al tie-break grazie al punteggio di 19-25. Emozioni a non finire a Yokohama: Italia subito avanti (2-0), rimonta avversaria (3-4), affondo azzurro (7-5) ed ennesimo punto a punto (8-8). Un muro della Mihajlović sulla Egonu dà il break di vantaggio alla Serbia (8-10), che tiene a distanza l’Italia e va a vincere il mondiale con il 12-15 conclusivo. Competizione iridata anche nel segno di Alessandra Favoriti, ternana doc. 

«Grazie, impresa straordinaria»

Delusione per l’oro serbo ma, al contempo, la consapevolezza di aver disputato un grande mondiale, oltre le attese: «Sì, è vero, poteva essere oro – commenta il medico ternano sul proprio profilo facebook – ma è altrettanto vero che avete compiuto un’impresa straordinaria! Un grande grazie a tutte voi, ad un grande staff e al lavoro della Fipav e del Club Italia».

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