La Ternana chiude 11°. Playoff, tocca al Monza

Sofferto 0-0 a Teramo nell’ultima di campionato: decisivo Iannarilli. I risultati degli altri campi aiutano le Fere. Attesa per mercoledì sera: serve il trionfo dei brianzoli

Condividi questo articolo su

di S.F.

Fabio Gallo

Lo scontro diretto con il Gubbio – 4 punti sui 6 a disposizione – fa ancora sperare la Ternana in ottica playoff. I rossoverdi, salvati da un ottimo Iannarilli in un paio di circostanze e tutt’altro che brillanti al ‘Bonolis’ con rischio ko nelle battute conclusive, non vince a Teramo nell’ultima gara di campionato ma il punto conquistato basta per chiudere a 44 e centrare l’11° posto grazie ai risultati degli altri campi: i rossoblù di Galderisi gli unici a concludere con lo stesso punteggio e, per tanto, a rimanere dietro in virtù del testa a testa. Ora non resta che attendere mercoledì sera e vedere se il Monza (vincente per 2-1 all’andata) conquisterà la coppa Italia a Viterbo: in caso di esito positivo festeggerebbe – in realtà c’è poco da esultare vista l’annata, anzi – anche Fabio Gallo. Dovesse andare così, il 12 maggio trasferta a Bolzano al cospetto del Südtirol di Zanetti per il primo turno. La Feralpisalò di Toscano è la 4° classificata ed entra nella seconda tornata. La Ternana mette fine al girone di ritorno senza mai aver ottenuto i tre punti fuori dalle mura amiche, altro record negativo che si aggiunge a quelli già collezionati.

IL DERBY DELL’11 NOVEMBRE: 3-0 AL GUBBIO. RISULTATO DECISIVO

Stefano Bandecchi

Le scelte

Nessuna sorpresa rispetto alla vigilia per i rossoverdi. Furlan, Nicastro e Marilungo compongono l’attacco, mentre in mediana ecco Paghera, Palumbo e Pobega. I biglietti venduti – disparità di trattamento rispetto alla sfida d’andata, quando c’era il via libera totale alla tifoseria ospite e niente fidelity card necessaria – ai supporter delle ‘Fere’ sono 89. Negli abruzzesi fuori l’esterno Armeno e dentro dall’inizio il difensore Altobelli, tandem offensivo con Sparacello e Infantino; a giostrare dietro c’è il trequartista Cappa.

IN CASO DI PLAYOFF MANCATI NON CI SAREBBE IL ‘ROMPETE LE RIGHE’

Iannarilli decisivo

Ritmi nulli, domina l’accortezza

Entrambe le formazioni partono con il freno a mano tirato. Ne esce un primo quarto d’ora di sbadigli e zero occasioni di rilievo, fatta eccezione per un tentativo – palla di molto alta sopra la traversa – di Fiordaliso sugli sviluppi di un corner biancorosso; la risposta rossoverde arriva con un mancino impreciso di Palumbo, ben liberatosi ai venti metri. Nei minuti successivi dominano tattica e noia, con poche giocate – non più di una per parte grazie a Marilungo e Sparacello – da annotare. Da segnalare il forte vento che non aiuta di certo i giocatori sul terreno di gioco.

Pobega

Gatto Iannarilli, poi rissa sfiorata

La sfida si accende solo negli ultimi dieci minuti di frazione sia sotto l’aspetto delle chance da rete che del nervosismo. Iannarilli al 37′ evita la marcatura abruzzese con un intervento d’istinto sulla deviazione – Fazio in ritardo – di Infantino, abile a farsi trovare pronto sull’assist di Sparacello dalla corsia destra; sponda rossoverde il primo tempo è tutto in un debole colpo di testa di Nicastro bloccato senza affanni da Pacini. Quindi rissa sfiorata in seguito ad un colpo di Pobega sul volto di un avversario: spintoni e panchine coinvolte, doppio giallo – Proietti e Marilungo, oltre al centrocampista di scuola Milan – e calma ristabilita a fatica. Si va al riposo a reti inviolate e con una Ternana di fatto inesistente sul fronte d’attacco.

Paghera

Paghera vicino al gol. Primi cambi

Inizio di ripresa con piglio diverso per i rossoverdi. Al terzo minuto l’undici di Gallo va ad un passo dal vantaggio sulla combinazione tra Marilungo e Paghera: assist del capocannoniere della Ternana e tocco sotto misura dell’ex Lanciano che lambisce il palo ed esce sul fondo. Teramo in difficoltà nel gestire le folate offensive delle ‘Fere’ e Pacini è costretto ad intervenire sul tentativo da fuori area di Pobega che, poco dopo, si ripeterà sugli sviluppi di una transizione in velocità: tiro debole, zero pericoli per l’ex Novara. Match quantomeno più gradevole ora e al quarto d’ora Gallo opera le prime sostituzioni inserendo Defendi e Bifulco per Giraudo e Furlan. Al 62′ particolare episodio: Fazio e Palumbo ‘stringono’ un avversario lanciato in velocità, l’arbitro sanziona l’esterno e non il centrocampista (che era già ammonito).

Antony Iannarilli

Ternana trema, poi la reazione

Sponda Teramo è Infantino il più pericoloso. Difesa ‘Fere’ più volte disattenta sulle incursioni del numero 7: in due minuti doppio rischio per la Ternana, specie sull’assist di De Grazie non sfruttato bene dai ragazzi di Maurizi. Gli abruzzesi sembrano averne di più ed è ancora sofferenza: Iannarilli è reattivo nel respingere il colpo di testa del solito Fiordaliso, lasciato libero di staccare su un corner biancorosso. Nell’ultimo quarto d’ora meglio i ragazzi di Gallo anche grazie al maggior dinamismo portato in dote da Defendi, in campo ci sono anche Vantaggiato e Boateng per Marilungo e Nicastro. Battute conclusive al cardiopalma con Infantino che non approfitta di un’allegra’ difesa della Ternana: l’imprecisione dell’attaccante dei padroni di casa consente ai rossoverdi di avere ancora speranze di playoff. Questo è. La società di via della Bardesca è l’unica – ormai ex – ‘ripescabile’ a non essersi classificata tra le prime dieci.

 

Il tabellino

Teramo (4-3-1-2): Pacini; Altobelli, Polak, Caidi (c, 50′ Piacentini), Fiordaliso; Ventola, Proietti, De Grazia; Cappa (56′ Zecca); Sparacello, Infantino. A disposizione: D’Aniello, Lewandowski, Celentano, Armeno, Ragozzo, Bregasi, Pezone. Allenatore: Agenore Maurizi

Ternana (4-3-3): Iannarilli; Fazio (c), Russo, Bergamelli, Giraudo (60′ Defendi); Paghera, Palumbo, Pobega; Furlan (60′ Bifulco), Nicastro (80′ Boateng), Marilungo (80′ Vantaggiato). A disposizione: Gagno, Vitali, Diakité, Mazzarani, Callegari, Rivas, Frediani. Allenatore: Fabio Gallo

Arbitro: Stefano Lorenzin di Castelfranco Veneto (assistenti Mattia Segat di Pordenone e Thomas Miniutti di Maniago)

Ammoniti: 40′ Proietti (TERA); 40′ Pobega, 40′ Marilungo, 44′ Palumbo, 62′ Fazio, 68′ Defendi (TERNA)

Calci d’angolo: 3-1

Recupero: 2; 4

 

Secondo tempo

90+4′ Termina il match.

90+3′ Infantino fallisce l’ultima occasione del match per sbloccare il punteggio.

80′ Fuori Marilungo e Nicastro per Vantaggiato e Boateng.

75′ Meglio la Ternana ora, pressione sulla difesa biancorossa.

69‘ Iannarilli reattivo sul colpo di testa di Fiordaliso, lasciato solo in area.

68‘ Giallo anche per Defendi.

65′ Altra chance per il 7 rossoverde: De Grazia lo serve dalla sinistra e da un metro rispetto a Iannarilli non riesce a deviare in porta.

64‘ Tiro di Infantino dalla distanza, palla imprecisa.

62′ Ammonito Fazio per aver atterrato un avversario in contropiede.

60′ Dentro Defendi e Bifulco per Giraudo e Furlan.

57′ Contropiede rossoverde e tentativo di Pobega: debole, blocca Pacini. Match gradevole ora.

53′ Tiro di Pobega da fuori area, Pacini se la cava in allungo.

48′ Chance per Paghera sotto misura: assist di Marilungo dalla destra e tocco del centrocampista che sfiora il palo.

46′ Possesso alla Ternana. Non ci sono cambi: match ripreso con qualche minuto di ritardo per la contemporaneità.

Primo tempo

45+2′ Termina il primo tempo.

44‘ Ammonito Palumbo per fallo su De Grazia.

40′ Giallo per Pobega per un intervento in mediana. Ne esce una semirissa che coinvolge anche le panchine: ammonizioni per Marilungo e Coppola.

38′ Ci prova Nicastro di testa, blocca senza problemi l’estremo difensore del Teramo.

37‘ Iannarilli evita la marcatura del Teramo intervenendo su una deviazione sotto misura di Infantino, servito da Sparacello dall’out destro: provvidenziale parata.

32‘ Portieri non impegnati, si gioca per lo più a centrocampo.

22′ Non accade praticamente nulla al ‘Bonolis’: dominano tattica e noia.

13′ Mancino di Palumbo dalla distanza: buona l’idea ma conclusione da dimenticare.

11′ Angolo Teramo e destro di controbalzo firmato Fiordaliso in area: palla sopra la traversa.

9′ Punizione di De Grazia respinta dalla barriera rossoverde.

5′ Ritmi molto bassi e zero pericoli per i portieri.

1′ Palla al Teramo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli