La ‘forza delle donne’ per i Lions dell’Umbria

Convegno ad Assisi su associazionismo e ruolo femminile nel contesto dell’associazione orientata alla solidarietà

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Si è tenuto ad Assisi il convegno intitolato ‘Donne, giovani e famiglie: l’associazionismo’, organizzato dal Comitato distrettuale Lions ‘sviluppo dell’associazionismo femminile’ presieduto da Carla Ascani. Al centro del dibattito, anche i progetti dei Giovani Lions LEO.

Il ruolo delle donne «Le donne – è stato detto – costituiscono il 27% dei soci Lions a livello mondiale. Il 38% dei nuovi soci sono donne, dato nettamente in crescita rispetto agli anni precedenti. La combinazione, all’interno del sodaliziom del mondo maschile e di quello femminile ha certamente innescato stimoli e spinte nuove, favorendone la crescita. Concretezza, pragmatismo, spirito di servizio e determinazione: queste le qualità che portano le donne ad essere un’importante risorsa».

La giornata è iniziata con i saluti di benvenuto del Governatore Rocco Falcone e di Massimo Paggi, II° vice Governatore del distretto Lions 108L. Tra i relatori anche la presidente dei Leo Club Italia ,Enrica Lomedico, e il presidente Leo distretto 108L , di cui l Umbria fa parte, Francesco Perella.

I temi Condivisione dei problemi e cooperazione per fronteggiarli, ovvero ‘associazionismo familiare’: questo il tema sviluppato da Carla Ascani, psicologa, terapeuta e socio Lions. «Fondamentale – ha detto – è l’educazione alla parità di genere sia nell’ambito scolastico che familiare». Antonio Pieretti, professore emerito dell’università di Perugia, ha posto l’accento sulle finalità dell’associazione che ha il suo primo traguardo nel perseguire il bene comune attraverso il ‘dono’, inteso come ciò che diamo senza attenderci nè ricambio nè ringraziamento.

In conclusione Leda Puppa, 1° Vicegovernatore del distretto 108L, ha sollecitato altre iniziative per sviluppare progetti di servizio «che sappiano attrarre l’interesse con prioritaria necessità di promuovere la conoscenza del ‘lionismo’ nei contesti extra associativi, nei quali la presenza femminile è maggiormente significativa». La giornata è proseguita con un momento conviviale allietato dal Coro Lion e, nel pomeriggio, un pranzo di beneficienza e un torneo di Burraco. Grazie al sostegno di tutti sono stati raccolti 2 mila euro devoluti alla casa famiglia Santa Lucia, di Gubbio.

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