Ternana Rugby, tempo di presentazioni

Appuntamento a largo Frankl, sede del Coni, con tanti bambini del minirugby: «Nati per continuare a contribuire per lo sviluppo di questo sport». Non manca la frecciata

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Pomeriggio di presentazioni in largo Frankl, sede del Coni provinciale, per la neonata Ternana Rugby di Omero Ferranti. Focus in particolar modo sul settore giovanile e la possibilità di sviluppo del movimento, con tanto di frecciatina alla ‘casa-madre’ lasciata per avviare la nuova avventura: «Abbiamo fatto questo passo solo per un motivo, dare il più possibile alla città nell’ambito della nostra disciplina», ha spiegato uno dei leader – nonché coach dell’under 10 – della società, Jacopo Borghetti.

Le regole e i sassolini da togliersi

Sono circa 65 i bambini iscritti per il minirugby, mentre per quel che concerne i più grandi c’è la collaborazione con i laziali dell’Arieti Rugby: proprio nell’ultimo weekend i ragazzi di coach Turetta hanno debuttato – la squadra si chiama Reathyrus – battendo la Polisportiva L’Aquila per 18-17 grazie in particolar modo a Gabriele Petrucci ed Emilio Petrucci Garcia (ko invece l’under 16 reatina con alcuni innesti rossoverdi contro i pari età del Colleferro-Appia2). A dare il benvenuto agli ospiti di turno è stato il delegato provinciale Francesco Tiberi, al solito conciso: «Quando si parla di sport siamo sempre contenti. Il rugby si basa sul rispetto delle regole, dell’atleta e dell’avversario e dunque mi fa piacere stare qui con voi. In bocca al lupo». Breve anche l’intervento dell’assessore allo sport Elena Proietti che, come da prassi in questo periodo, mette in mezzo anche la questione delle palestre: «Un piacere accogliere la nascita di una nuova associazione sportiva, immagino che sia utile anche per formare ed educare gli atleti. Ci stiamo spendendo con unghie e denti per lo sport nonostante le strumentalizzazioni, ho anche pensato di mollare: con un’interpretazione normativa si è permesso di avviare i campionato. Sì, senza genitori, ma credo che possano supportare i figli anche fuori dalle strutture». Ad introdurre Alberto Tattoli, anche lui coinvolto nel nuovo corso.

L’identità e il doposcuola

In rappresentanza della Federazione italiana rugby Umbria c’erano Marco Gentili e Stefano Cardinali: «Un nuovo club in una città che parla molto di rugby, bene. Siete partiti a razzo e vi do merito di questo, siete un gruppo non indifferente con capacità rilevanti: ripartire dai giovani, noi ci saremo. Vi auguro da subito di portare ferocemente l’identità di Terni». Il presidente è Omero Ferranti: «Ci serve davvero l’in bocca al lupo, è una società giovane ed esperta a livello di rugby. Composta da ragazzi con tanta volontà, ferrea, per portare avanti la tradizione in città: si punta fondamentalmente sui giovani in uno sport che lancia valori di solidarietà, dell’onestà, della correttezza e dello spirito di gruppo. Collaboriamo anche con l’associazione Sant’Efebo e altri ancora per fare iniziative nel doposcuola».

IL DOPPIO BINARIO DEL RUGBY A TERNI

Borghetti, la frecciata e la nuova vita

A chiudere il pomeriggio è Borghetti: «Siamo qua perché abbiamo voluto andare dietro la scrivania, seppur alcuni di noi ancora giochino. Da parecchio tempo avevamo il desiderio di continuare a contribuire allo sviluppo di questo sport a Terni: mi tolgo un sassolino dalla scarpa, questa cosa purtroppo non ci è stata concessa nella nostra ‘casa madre’ (Borghetti per anni è stato protagonista nel Terni Rugby, ndr) iniziale. Abbiamo fatto questo passo solo per fare il più possibile a Terni: ci siamo costituiti il 2 settembre e abbiamo realizzato una struttura che è veramente invidiabile; se ci siamo riusciti è grazie alla condivisione di obiettivi da parte di tutti. Grazie ai genitori che hanno supportato il progetto, alla Grs Calcio per l’ospitalità, al Centro coordinamento Ternana club (sul posto Luciano Nevi e Fabio Cresta) e a Mauro Nannini per la liaison tra l’aspetto sociale e la nostra attività. Stemma Ternana? Stessi valori. Tra i seniores ci sono tutti tranne quattro giocatori che al momento stanno militando con il Perugia in serie A», ha concluso.

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