Legambiente ha pubblicato il IV rapporto nazionale ‘Animali in città’, l’indagine che valuta le performance che amministrazioni comunali e aziende sanitarie locali dichiarano di offrire ai cittadini che hanno animali d’affezione e, in generale, per la migliore convivenza in città con animali padronali e selvatici.
Anagrafe canina Sono buoni e incoraggianti i risultati raggiunti dalla nostra regione che con le sue due aziende sanitarie locali, Asl 1 e Asl 2, hanno implementato la registrazione nell’anagrafe canina. «La crescita più spinta – si legge nel rapporto – si è avuta in 3 regioni: Calabria, Umbria e Abruzzo». Il cuore verde d’Italia, infatti, con un popolazione di 891 mila e 181 abitanti, al 10 marzo 2016 aveva 170.216 cani anagrafati. Se nel 2013 si registrava un cane ogni 7,6 abitanti, nel 2015 il risultato è stato nettamente suepriore con un cane ogni 5,24 abitanti, il che indica che molti più padroni hanno chiappato e registrato il loro amico a quattro zampe. Grazie alla ‘civiltà’ degli umbri quindi la regione si classifica al quinto posto tra le regioni che fanno meglio per anagrafe e per trend.
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Sforzo contro il randagismo Buoni risultati anche contro il randagismo. L’Umbria, infatti, si classifica al decimo posto. Con una popolazione di 891.181 i pelosi nei canili nel 2015 erano 1.731 e quelli catturati 515.
Felini La nostra regione risulta anche tra le più impegnate allo sforzo di controllo della popolazione felina, occupando il primo posto nella classifica. I gatti sterilizzati nel 2015 sono infatti 2.777, con una media di 321 mici a cittadino, in rapporto agli 891.181 abitanti della regione.
Aziende sanitarie locali Dal report emerge che il 96,2 per cento delle aziende sanitarie dichiara di conoscere il numero complessivo dei cani iscritti all’anagrafe canina nel proprio territorio, il 91,2 per cento di conoscere il numero delle nuove iscrizioni avvenute nell’anno 2015. L’Asl Umbria 1 è in positivo con un’iscrizione ogni 2,91 cani.
Terni Per quanto riguarda l’organizzazione delle strutture e servizi offerti al cittadino, raggiungono una performance sufficiente 330 città. Terni e Mantova sono le uniche due città che raggiungono una performance eccellente. Teoricamente più di un terzo dei Comuni e la quasi totalità delle aziende sanitarie dovrebbe essere in condizioni di dare buone se non ottime risposte alle esigenze dei cittadini e dei nostri amici pelosi, piumosi o squamati, ma solo 3 città Terni, Peschiera Borromeo e Formigine offrono una performance ottima.
