L’Araba Fenice premia i ragazzi delle scuole

10° concorso di scrittura a tema musicale: prima consegna agli alunni della ‘Marconi’. Si proseguirà poi con altri istituti del territorio

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1.600 euro a 15 alunni delle scuole medie del territorio di Terni per l’acquisto di materiale didattico: questa la donazione effettuata dalll’associazione Araba Fenice, grazie alla Fondazione Carit, nell’ambito della 10° edizione del concorso di scrittura a tema musicale intitolato ‘Uno bianco, uno nero’.

Premiazioni alla ‘Marconi’ Sabato mattina si è svolta la prima delle tre premiazioni degli oltre 80 alunni che hanno seguito gratuitamente otto concerti dell’ultima stagione – la 21° – conlusa lo scorso 7 aprile. Nell’auditorium della scuola media ‘Marconi’ di Terni, alla presenza di alunni, genitori e insegnanti, sono stati consegnati i primi sei premi ai ragazzi dell’istituto.

Vincitori La 10° edizione del concorso è stata vinta da Sophia Porta (1° media) con il tema intitolato ‘E partii per un lungo viaggio’ che sarà anche il titolo dell’11° edizione del concorso. Secondo posto per Susanna Rossini (3° media) con il tema ‘Si accendono le luci’; terzo posto per l’alunna di seconda media Emma Carboni, quarta classificata Raissa Paretti (1° media), quinta sempre una ragazza di prima media, Laura Rellini, e sesto posto per l’alunna Desireè Santocchi (1° media).

Le altre premiazioni Venerdì 25 maggio a Guardea si terrà la seconda premiazione in cui saranno protagonisti gli oltre 20 alunni delle scule di Guardea, Amelia e Avigliano Umbro, mentre il 6 giugno ad Acquasparta, l’Araba Fenice e la Fondazione Carit premieranno gli alunni delle scuole di Acquasparta e San Gemini.

Pià vicini alla musica «Un concorso – spiegano dall’associazione Araba Fenice – che ancora una volta ha visto protagonisti ragazzi dagli 11 ai 13 anni, frutto della forte collaborazione con la Fondazione Carit che ha dato un valido e sostanziale contributo economico. Ma anche un concorso che ha visto un’importante cooperazione con gli insegnanti di cinque scuole medie del nostro territorio, con conseguente partecipazione gratuita di tanti ragazzi all’ascolto della musica classica».

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