Lo scorso dicembre aveva bandito un’asta per raccogliere fondi per il terremoto. Ora il legame con la ‘sua seconda casa’ si stringe ancora di più, dal momento che è diventato cittadino italiano.
Colin Firth
Cittadino italiano Il grande attore Colin Firth, già premio Oscar per ‘Il discorso del re’ – come rende noto il ministero dell’Interno – ha ottenuto la cittadinanza italiana. Sposato dal 1997 con un’italiana, la produttrice Livia Giuggioli, aveva fatto richiesta della cittadinanza lo scorso maggio. Dal matrimonio con la moglie ha avuto anche due figli, Luca e Matteo, e il suo legame con l’Umbria è sempre stato noto. Spesso, infatti, è stato visto passeggiare a Città della Pieve, cittadina dove possiede una casa assieme alla moglie e dove trascorre le vacanze estive.
Brexit Cittadino britannico, aveva richiesto la cittadinanza italiana dopo il referendum sulla Brexit ma anche come attestato di stima verso l’Italia che già dimostra di amare avendo imparato a parlare la nostra lingua perfettamente. Il suo ufficio stampa ha confermato la notizia senza aggiungere commenti politici: «Colin ha richiesto la doppia cittadinanza (britannica e italiana) per avere lo stesso passaporto di sua moglie e dei figli». Ma nei mesi passati, secondo il tabloid inglese Daily Mail, la decisione dell’attore era stata fortemente condizionata dal voto favorevole espresso dalla maggioranza degli inglesi di uscire dall’Unione europea, decisione che lo aveva fatto sentire orripilato, «horrified».
Colin Firth e Giovanni Guidi durante l’asta
La carriera Figlio di due professori universitari il successo vero nella carriera per l’attore britannico, è arrivato negli anni ’90 e, precisamente, nel 1995 con l’adattamento televisivo della BBC di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, aggiudicandosi anche la candidatura per un premio BAFTA. A seguire sono arrivati per Firth dei ruoli da protagonista o co-protagonista in Shakespeare in Love, in Il diario di Bridget Jones, in L’importanza di chiamarsi Ernest, in La ragazza con l’orecchino di perla, in Love Actually, in Nanny McPhee – Tata Matilda, in L’ultima legione, in Mamma mia! (adattamento cinematografico del musical), in Un matrimonio all’inglese e in A Christmas Carol.
Asta per il terremoto Il suo amore verso l’Italia è stato confermato a due mesi dal terremoto, quando ha deciso di bandire un’asta organizzata con un centinaio di imprenditori, uomini d’affari e banchieri della City di Londra, invitati all’ambasciata italiana per una cena di beneficenza per le vittime del sisma a cui aveva partecipato anche il pianista folignate Giovanni Guidi. In una sola sera, come aveva affermato l’ambasciatore Pasquale Terraciano, sono stati raccolti quasi 200 mila euro grazie ad alcuni esemplari unici battuti all’asta. Tra questi uno ‘schizzo’ di Andy Warhol, una seduta d’allenamento con Fabio Capello e un casco originale di Guerre stellari.
