Non sono passati inosservati, forse anche per il gran via vai turisti e ospiti internazionali di questi giorni, gli operai e le passerelle che sono state installate in via dei Priori.
Tre step Via dei Priori si rifà il look. Nonostante anche i commercianti della zona siano stati avvertiti all’ultimo, da qui a un paio di mesi una delle strade più suggestive della città sarà rimessa totalmente a nuovo. Dopo un incontro tra i tecnici del comune e gli esercenti della zona, riuniti anche nell’associazione Priori, hanno preso il via i primi lavori che porteranno al rifacimento della pavimentazione e alla sostituzione delle tubature dei servizi. Gli step saranno almeno tre e riguarderanno la parte alta della strada fino ad arrivare a San Francesco al Prato. Oltre alle fognature la società del gas si occuperà anche di sostituire la pavimentazione che necessita di una nuova lucidata.
Scale mobili Il secondo step riguarda l’area circostante la torre degli Sciri, con lavori di bitumature e sotto servizi. Infine, entro l’anno, l’idea del comune è di avviare anche il cantiere che sostituirà le scale mobili che collegano via Pellini con via dei Priori. E per evitare disagi ancora più consistenti ai commercianti, il piano è di procedere gradualmente: la pavimentazione sarà sostituita per buona parte entro l’inizio di Umbria Jazz, poi verrà sospesa durante la manifestazione estiva, per riprendere e concludersi entro la fine dell’estate. La sostituzione delle scale mobili, invece, non potrà avvenire prima della conclusione di Eurochocolate, dunque da fine ottobre ci saranno nove mesi di tempo per lavorare alla mobilità alternativa e per sostituire anche la copertura attuale delle scale mobili.
Le ‘pietre’ della discordia
I lavori E intanto, in pieno Festival del giornalismo, i lavori di rifacimento della pavimentazione di una delle principali arterie dell’acropoli perugina, hanno creato più di qualche mal di pancia e malumore. Non solo tra i commercianti che hanno lamentato non pochi disagi nonostante gli operai stanno procedendo gradualmente, impegnando trenta metri per volta, prima da un lato e poi dall’altro.
Polemiche Nel frattempo, però, le polemiche non son mancate. Ad attaccare il comune è stato l’ex consigliere regionale Massimo Monni che ha lamentato la ‘distruzione’ delle pietre di via dei Priori per rifare i servizi. Le fognature, infatti, sono vecchie di 80 anni, proprio per questo si è reso necessario un intervento volto a sostituire le tubature, ormai in procinto di cedere. E con l’occasione è stata riammodernata anche la linea del gas. «Nessuna distruzione – ha chiarito la consigliera comunale Clara Pastorelli – la pietra serena degli anni ’30 sarà rimessa al suo posto non appena terminati i lavori, seguiti attentamente da un archeologo e dalla Soprintendenza».
