Piscine dello stadio, arrivano 1050 atleti

Doppio appuntamento in arrivo a Terni nel weekend: V° meeting nazionale e master over 25. Focus anche su palestre della salute, allenamenti di vita e terza età

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Piscine dello stadio ‘a tutto campo’ tra nuoto e attività legate al benessere-psico fisico delle persone, palestre della salute e ‘allenamenti di vita’. Si parte dagli eventi più immediati: il V° meeting nazionale città di Terni e il master ‘Accademia del nuoto’ riservata agli over che, in combinata, porteranno in città tra venerdì e domenica 1050 atleti e un indotto complessivo di persone superiore alle 3 mila persone. Ma c’è dell’altro.

Nuoto forza 1000

A stretto giro come detto ci sono il meeting nazionale di nuoto (850 atleti e 30 società coinvolte, iscrizioni chiuse) e quello master (200 partecipanti): «Quest’anno abbiamo inserito un altro tema – spiega Maurizio Frasconi, direttore di Stadum – e quest’anno avremo l’edizione più numerosa di sempre, puntiamo molto sul turismo sportivo per dare una mano al nostro territorio. Regione e Comune ci sono vicine: ci saranno tre giorni di nuoto in una struttura e in una città molto viva. Inoltre c’è stato l’Internacional dance day ideata da Ketty Kostadinova e il Trail 165 alla Cascata delle Marmore per correre tra sentieri naturali e scoprire le meraviglie paesaggistiche del luogo, eventi di rilevanza internazionale e nazionale. Piscine dello Stadio si sta sempre più caratterizzando come un soggetto capace di forte aggregazione sociale di fasce di popolazione diversa per età e ceto sociale e che pur nella finalizzazione di fare sport per aspettative soggettive e personalizzate, trovano un comune denominatore nella ricerca del benessere e della salvaguardia della salute: due elementi che rappresentano il cardine su cui è impostata la nostra attività». Rimanendo in tema natatorio da ricordare l’organizzazione di ‘Acqua con noi il nuoto in cartella’, attività dedicata ai ragazzi delle scuole con l’obiettivo di avvicinare sempre più i giovani allo sport e alla sana competizione.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL V° MEETING NAZIONALE

Palestre della salute e ‘allenamenti di vita’

Altri tema trattati sono – fortemente volute dalla Regione Umbria – le palestre della salute, ovvero strutture di natura pubblica o privata destinate allo svolgimento di programmi di Efa: i programmi si prefigurano quali strumenti di prevenzione e terapie in persone affette da patologie croniche non trasmissibili, in condizioni cliniche stabili, o a rischio di patologie per le quali è clinicamente dimostrato il beneficio prodotto dalla pratica dell’esercizio fisico medesimo. «Stadium – è stato sottolineato nel corso della conferenza – è la prima struttura in Umbria ad aver presentato il programma per il riconoscimento della qualifica di palestre della salute». A ciò si aggiunge il progetto ‘Allenamenti di vita’ promosso dal centro Sos e Volta e voluto da Mario Andrea Bartolini, scomparso di recente: l’obiettivo è stato centrato con il contributo della Fondazione Carit e il focus è sullo sviluppo di attività di socializzazione e mantenimento attraverso attività motorie e psichiche a favore delle persone anziane e con disabilità, riconoscendone l’importanza fondamentale per la salute psico-fisica e per integrazione sociale.

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La terza età e l’università 

Nel 2020 la struttura ospiterà invece le Olimpiadi – collaborazione del presidente nazionale senior Italia cultura sport, Agostino Mattera – e il Festival del benessere della terza età. C’è poi la convenzione sottoscritta da Stadium con l’università degli studi di Perugia in merito a due master: ‘Pampros’ e un altro dedicato al management dello sport e palestre della salute. «Da qui – è stato specificato – è nata l’idea di realizzare il centro ricerca per le attività motorie (Cram) con il dottor Giuseppe Fatati (responsabile scientifico) in convenzione con l’ateneo perugino in particolare con la facoltà di medicina». Presenti in viale dello Stadio il presidente del Coni regionale Domenico Ignozza (con lui il neo delegato provinciale Francesco Tiberi), il numero della fondazione Carit Luigi Carlini (andato via prima per un consiglio sul palasport), il ‘presidente’ facente funzioni della Regione Fabio Paparelli, gli assessori allo sport e al welfare Elena Proietti e Marco Cecconi, il coordinatore regionale di educazione fisica e sportiva regionale Mauro Esposito, il concessionario della struttura Sergio Anibaldi e il dottor Giuseppe Fatati. In rappresentanza della Camera di commercio c’era Paola Argenti.

IL MEETING NAZIONALE DEL 2018

La disabilità psichica

Infine lo spazio dedicato ai ragazzi con disabilità psichica per lo sport come strumento di integrazione ed inclusione perché «fa conoscere il proprio corpo in tutte le potenzialità, ponendolo in un’ottica positiva da valorizzare e far esprimere e non come ostacolo e impedimento; in tal senso rivoluziona il loro punto di vista, fornendo speranza e nuovi obiettivi. Lo sport assegna a ciascuno un ruolo, un compito preciso in un contesto collettivo, riuscendo così ad abbattere i muri che si creano all’esterno, perché nello sport si è tutti uguali». Diverse le persone coinvolte nelle varie attività: Francesco Pezzanera, Paolo Fabri, Alessandro Cassetti, Agostino Mattera, Fosco Giraldi, Leonella Pasqualini, Ketty Kostadinova e Marco Peciarolo.

L’INTERNACIONAL DANCE DAY 2019

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