L’Isola di Einstein approda al Trasimeno

Tre giorni di eventi sull’isola Polvese. Al centro la scienza, ma declinata nelle forme più disparate. Per grandi e piccoli

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di G.N.

Torna ‘L’isola di Einstein’, il festival internazionale di spettacoli scientifici promosso da Psiquadro e in programma da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre sull’isola Polvese, al lago Trasimeno. Venerdì mattina, nella sala Falcone-Borsellino della Provincia di Perugia, gli organizzatori hanno illustrato l’evento, a partire dalle novità: si va dal piccolo museo temporaneo, realizzato dal museo della scienza di Lubiana (Slovenia), ad un’area dedicata alla matematica, all’arte, alla scienza e alla musica, con installazioni – come ha spiegato la presidente di Psiquadro, Irene Biagini – che richiamano l’acqua. La nuova location verso il lato spiaggia, consente l’ampliamento del Villaggio di Einstein, con l’anteprima della Notte dei Ricercatori e la collaborazione con ‘Avanti Tutta’, in memoria di Leonardo Cenci.

Scienza, sapere e giochi per grandi e bambini

La kermesse conta un centinaio di appuntamenti in tre giorni, divulgatori e scienziati da sette paesi europei, cinque palchi a cielo aperto, eventi serali con Adrian Fartade e Lercio, attività e spazi dedicati al rapporto tra scienza e sport. Tra le novità del 2019, le crociere astronomiche in mezzo al lago e i focus sulla sostenibilità ambientale ospitati dal Centro Arpa.

Le istituzioni e l’isola

Per il vicepresidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali, «l’Isola di Einstein ha contribuito a creare un’attenzione particolare intorno alla Polvese e al Trasimeno, unendo ricerca, ambiente e sviluppo». Anche per l’assessore al Comune di Castiglione del Lago, Fabio Duca, «il connubio tra scienza e cultura è fondamentale per lo sviluppo del territorio». Sul fronte mobilità, Duca ha annunciato una corsa straordinaria, prevista per sabato alle 23.15 dall’isola verso Castiglione del Lago. L’iniziativa gode del sostegno del Gal Trasimeno Orvietano, «promuovendo – ha sottolineato il vicepresidente Valter Sembolini – tutte le aziende del Trasimeno». Di «collaborazione fra soggetti diversi, fra cooperative e realtà che si occupano di eccellenze del territorio» ha parlato il direttore regionale di Confcooperative Umbria, Lorenzo Mariani, mentre Patrizia Cenci (direttore sezione di Perugia dell’INFN) ha ribadito quanto sia «importante l’accesso alla cultura scientifica per l’evoluzione di tutti i cittadini». L’evento sarà, per Rosalba Padula, coordinatore programma scientifico Centro Cambiamento Climatico e Biodiversità in ambienti lacustri e aree umide Arpa Umbria, «un’occasione straordinaria per mostrare come si fa ricerca all’interno del centro Arpa». Forti le parole di Alberto Brunori dell’INGV, l’Istituto nazionale di Geofisica, secondo cui «se ci fossero state più Isole di Einstein quando eravamo piccoli, oggi forse non ci sarebbe bisogno di azioni eclatanti per salvare il pianeta». Infine, Federico Cenci, fratello di Leonardo, scomparso di recente dopo una lunga malattia, ha anticipato lo slogan della prossima edizione di ‘Avanti Tutta’ che sarà «sport, salute e solidarietà».

Gli ospiti internazionali

Tra gli ospiti e partner internazionali, Ian Russell e Science Made Simple (Regno Unito), Michael Bradke (Germania), Hisa Eksperimentov (museo della scienza di Lubiana), Copernicus Science Centre (museo della scienza di Varsavia), Big Van Ciencia (Spagna), a testimonianza della dimensione internazionale dell’evento che quest’anno gode del patrocinio dell’ambasciata britannica in Italia. Tra gli enti di ricerca nazionali partner, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, l’Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – INGV (quest’ultimo per la prima volta ospite della manifestazione).

Gli spettacoli

Spettacoli dedicati alla fisica e alla giocoleria, ma anche al suono, prodotto trasformando il corpo umano in strumento musicale, o alle reazioni chimiche più sorprendenti utilizzate per scoprire le proprietà degli elementi e festeggiare il compleanno della tavola periodica, pubblicata da Mendeleev 150 anni fa. Dalla farina che prende fuoco alle bolle di sapone che assumono le forme più insolite, dal mondo bizzarro della meccanica quantistica, insieme ai ricercatori del CNR, alle sfide dei cambiamenti climatici. Dalla mattina fino a notte inoltrata, i prati dell’isola ospiteranno esperimenti che divertono, invitando anche a riflettere sui temi più attuali della ricerca scientifica. Per la prima volta l’Isola di Einstein ospiterà un museo interattivo a cielo aperto, formato dai numerosi strumenti musicali ad acqua che compongono la WaterOrchestra del divulgatore e musicologo tedesco Michael Bradke, dalle decine di installazioni allestite da Hisa Eksperimentov e dal giardino dedicato alla matematica, con rompicapo e giochi di abilità presentati da Psiquadro. Per la prima volta tutte le attività saranno documentate in tempo reale e dal vivo dal collettivo Becoming X, attraverso un comic reporting della manifestazione realizzato dai disegnatori, mentre venerdì 30 settembre, presso Impact 0 Beach Bar, presenteranno il loro spettacolo di live drawing e dj set.

L’Isola nello spazio

L’Isola di Einstein sarà per due sere il punto di partenza per l’esplorazione dello spazio e dei fenomeni più affascinanti dell’universo. Si comincia venerdì 30 agosto con due appuntamenti speciali: per la prima volta sul Trasimeno saranno organizzate crociere astronomiche, in collaborazione con INAF, Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta e Planetario Ignazio Danti di Perugia, con Stefano Sandrelli, responsabile didattica e divulgazione dell’INAF, e lo scienziato e divulgatore Lorenzo Pizzuti. Partenza in barca dal molo di San Feliciano alle 20.30 e alle 22, per prendere il largo lontano dall’inquinamento luminoso: nel corso della navigazione si ascolteranno storie di pianeti e lune, per poi fermarsi in mezzo al lago a osservare le stelle, sotto la guida esperta di un astronomo. Sull’Isola, sempre venerdì 30, l’appuntamento è invece con lo storico, divulgatore e youtuber Adrian Fartade che accompagnerà il pubblico alle 21.30 alla scoperta della storia dell’Apollo 11 nella conferenza spettacolo ‘Un piccolo Grande Passo’. Sabato 31 agosto alle 21.15 sarà la volta de ‘L’Universo in una scatola – Racconto in musica fuori e dentro il palco’, a cura dell’INFN. Tra fisica delle particelle, fusione di stelle ed eventi cosmici impressionanti, si dipanerà un dialogo tra lo scienziato Fernando Ferroni, l’attrice Maria Giulia Scarcella e le improvvisazioni musicali della Banda dell’Uku. Ci saranno, fra l’altro, attività realizzate in collaborazione con Feltrinelli, INFN, INGV e con la collaborazione speciale del collettivo di Lercio, che sabato 31 agosto, alle 19, offrirà un’insolita chiave di lettura della vita di Einstein nel dialogo tra Pietro Greco e Stefano Pisani. Presso il centro Arpa Umbria saranno inoltre allestiti dei ristori sostenibili, in collaborazione con ‘Qui da noi’ – Cooperative Agricole, Oleificio Cooperativa Progresso, Cooperativa Pescatori del Trasimeno, Duca della Corgna Cantina del Trasimeno, Birre del Trasimeno e GAL Trasimeno Orvietano.

L’Einstein Village

La costa orientale dell’isola Polvese ospiterà invece l’Einstein Village, con una serie di attività a ciclo continuo dedicata allo sport nel suo legame con la scienza e con la salute: dalla fisica del vento scoperta attraverso la barca a vela alle forze sperimentate con l’uso dei kite-surf o in prove di arrampicata. Lo sport come fonte di benessere e possibile strumento di lotta contro il cancro è un altro dei temi presenti in quest’area, grazie alla collaborazione con Avanti Tutta Onlus: proprio in occasione dell’Isola di Einstein, infatti, si terrà l’anteprima degli Avanti Tutta Days, in programma il 7 e 8 settembre 2019 a Perugia. All’interno dell’anteprima è prevista anche una ‘Camminata solidale’ (sabato 31 agosto, ore 16.30), in collaborazione con Piedibus, La Via del Trasimeno – Associazione Camminare guarisce, Avanti Tutta Onlus, Pink is good – Fondazione Umberto Veronesi.

La notte dei ricercatori

A un mese dalla Notte Europea dei Ricercatori, in programma il 27 settembre in oltre 300 città di tutta Europa, l’Isola di Einstein ospita un’anteprima nazionale delle Notti che si svolgeranno in Italia. Saranno sull’Isola i rappresentanti di quattro progetti nazionali finanziati dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Curie: i ricercatori dei progetti B-Future, coordinato da Fondazione Neuromed, il progetto Bright guidato dall’Università di Siena, il progetto Society coordinato dal Centro di Supercalcolo CINECA e Sharper coordinato da Psiquadro in 12 città italiane. La ricerca sarà anche protagonista della FameLab Einstein Cup, una gara organizzata in collaborazione con British Council Italia in cui si sfideranno i famelabbers delle precedenti edizioni, con le stesse regole di FameLab ma con più tempo per l’approfondimento e il divertimento.

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