Lotta alla corruzione, l’Ast di nuovo in campo

Terni, l’azienda coordinerà uno dei tre eventi del tour della legalità ‘Business Integrity Forum Roadshow’: il 13 giugno torna in città Federica Angeli. «Serve un contrasto vero»

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Si chiama ‘Business Integrity Forum Roadshow’, è a tappe – da giugno a settembre – e si pone l’obiettivo di portare nei territori dove operano le aziende coinvolte esempi di politiche anticorruzione e di best practice. In estrema sintesi un tour della legalità che, al debutto, vede protagonista l’Acciai Speciali Terni: martedì mattina, in biblioteca comunale, c’è stata la presentazione dell’iniziativa e dell’evento a firma Ast. Al teatro Secci sarà presente anche la giornalista Federica Angeli de La Repubblica, una professionista impegnata e non poco nella lotta all’illegalità. A promuoverlo è Transparency International Italia.

FEDERICA ANGELI E LE BATTAGLIE A OSTIA

Tullio Camiglieri

L’iniziativa dà la chance di confronto con piccole e medie imprese, società civile, pubblica amministrazione, attori della responsabilità sociale delle imprese, associazioni di categoria ed enti governativi, come puntualizza il responsabile per il settore privato di Transparency International Italia. Il Business Integrity Forum è composto da alcune tra le più rilevanti realtà economiche del paese attive su tematiche quali l’integrità e la trasparenza: lo scopo della manifestazione ‘itinerante’ base è il contrasto della corruzione e dell’illegalità. A farne parte insieme ad Ast sono Assicurazioni generali, Edison, Enel, Falck renewables, Fastweb, Luxottica, Pirelli, Rina, Saes Group, Snam, Terna, Tim e Vodafone.

I LEGALITY DAYS AST

La Tk Ast

Le tappe, ‘prima’ a Terni Sono tre gli appuntamenti in calendario, caratterizzati da argomenti specifici che interessano il mondo dei giovani, dell’impresa e del sociale. Si inizia mercoledì 13 al teatro Secci di Terni con l’evento dell’Ast ‘Contro le zone d’ombra e la corruzione per una cultura della legalità: l’avvio è fissato per le 17.30 e si proseguirà fino alle 19.30. Successivamente toccherà a Rina ed Enel rispettivamente il 5 luglio (a Genova, ‘Integrità per promuovere fiducia e prosperità nel territorio. Il ruolo delle aziende private, del settore pubblico e della società civile’) e il 19 settembre, a Palermo). L’ingresso è gratuito.

Tullio Camiglieri

«Superare l’handicap» Come detto si parte dall’appuntamento di mercoledì 13 a Terni. A parlarne – in collegamento video con i rappresentanti di Transparency International Italia, a Milano – è il direttore delle relazioni esterne di Acciai Speciali Terni, Tullio Camiglieri: « Siamo felici che Transparency International Italia – ha sottolineato – abbia scelto Terni come una delle tre tappe del Roadshow italiano. Per quel che ci riguarda, in merito alla lotta alla corruzione, è un impegno iniziato alcuni anni fa, concreto, per riuscire a stabilire un percorso a tutela della legalità: un processo soprattutto di cultura e questo è uno degli eventi che caratterizzano i prossimi mesi. Contenti che Federica Angeli abbia accettato di venire, a Ostia ha vissuto sulla propria pelle il tema del contrasto all’illegalità; ci sarà anche il procuratore capo di Terni Alberto Liguori, oltre alle testimonianze di rappresentanti di vari aziende nazionali e internazionali. Ci racconteranno del loro percorso adottato su questo tema: è alla base di una cultura aziendale che deve mettersi nelle condizioni di poter superare questo handicap forte. Troppo spesso in Italia è stato tollerato».

Federica Angeli

Il mercato vero e le differenze territoriali Camiglieri ha inoltre posto l’accento sul fatto che «serve un contrasto reale alla corruzione, altrimenti non c’è mercato e competitività vera. Un tema molto rilevante per lo sviluppo industriale». C’è spazio anche per un breve commento – Camiglieri è stato preceduto dall’intervento del rappresentante di Rina – su difficoltà logistiche legate a Terni: «Vi invidio a Genova, voi raggiungete Milano velocemente. Qui non riusciamo nemmeno ad arrivare a Roma con un treno veloce». Si torna poi sull’argomento centrale: «Due cose sono fondamentali per noi. La sicurezza – ha proseguito il numero uno delle relazioni esterne dell’Ast – e la trasparenza, quindi il contrasto all’illegalità. A Terni affronteremo anche il ruolo che ha l’informazione in tutto questo scenario e per questo motivo sarà con noi la Angeli».

Il Pmi integrity kit Il Bif lo ha realizzato per fornire alle aziende strumenti di utilità in ottica integrità, trasparenza e anticorruzione per la competitività nel mercato e la creazione di fiducia nei processi di selezione commerciale dei business partner: c’è la Carta dei principi etici generali, un sistema di segnalazione (whistleblower) e il patto di integrità per rapporto di business partnership. Attraverso il Roadshow c’è la possibilità di divulgarli ulteriormente.

Alberto Liguori

I protagonisti Detto della Angeli e di Liguori, il 13 giugno al ‘Secci’ saranno presenti anche l’ad di Ast Massimiliano Burelli, Antonio Alunni (presidente Confindustria Umbria), Michelangelo Anderlini (Transparency International Italia, mission Bif e Roadshow 2018), Giovanni Colombo, Natale Schiavone (esperienze internazionali, parleranno di best practice Bif, Ibid Pmi integrity kit, strumento di promozione integrità e fiducia per aziende ed enti territoriali e lotta alla corruzione, il secondo è responsabile due-diligence e formazione anticorruzione Snam), Roberto Fiore, Nicola Allocca (rispettivamente dell’organismo di vigilanza e governance director & business continuity officer di Ast, Allocca è membro del Biac task force on anti-corruption in Ocse, si parlerà del modello di whistleblowing adottatto dalla ThyssenKrupp e dei nuovi modelli di governance) e Maria Caterina Federici (coordinatrice del corso di laurea in scienze per l’investigazione e la sicurezza dell’università di Perugia, spazio al tema delle opportunità professionali legate alla gestione dell’integrità e degli strumenti anti corruzione nel sistema economico italiano. Finale per la Angeli e Liguori, a moderare è Alberto Matano del Tg1.

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