Macchina che ‘respira’ per l’aria di Parrano

È iniziato il primo monitoraggio aerobiologico nel Comune con un dispositivo che simula l’organismo umano e che registra gli allergeni e le sostanze inquinanti

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Una macchina che respira come un umano è stata installata nel centro storico di Parrano. È iniziato così il primo monitoraggio aerobiologico dell’aria nel Comune, come previsto nell’accordo recentemente siglato tra il dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università di Perugia e la cittadina.

Il progetto ‘Respira Parrano’ è uno dei progetti presentati dalla nuova amministrazione comunale e intende valorizzare e tutelare la qualità dell’aria nel territorio. I rilievi sono fatti da una macchina che respira come un umano. Con questa viene mappato tutto il centro storico e la via Osteria in cui ci sono i Cipressi che sono i principali allergeni del periodo. Oltre a questo viene monitorato il traffico e la concentrazione di abitazioni con riscaldamento acceso. Infine, viene effettuato un prelievo di campioni cipresso, cipresso solitario a Pievelunga, frazione meno antropizzata.

Gli obiettivi della ricerca sono: certificare i livelli di inquinamento dell’aria (ipotizzato possibile zona di sottosoglia); verificare che il livello di interazione tra i fenomeni pollinici e l’inquinamento non attivi reazioni chimico-fisiologiche tali da rendere gli stessi aggressivi; sancire quindi la salubrità dell’aria di Parrano, con possibilità di sviluppare successivi progetti scientifici, terapeutici e di sviluppo locale.

L’intesa Per realizzare questi obbiettivi è stata stretta un’intesa con il dipartimento di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’Università degli studi di Perugia, per una ricerca e uno studio di fattibilità che individui un modello di sviluppo locale basato sulla qualità della vita, in particolare rappresentato dalla salubrità dell’aria respirata nel proprio territorio. Le attività di ricerca e di studio rappresentano un importante contributo alla conoscenza e allo sviluppo del territorio e dello spazio rurale.

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