MotoGp, in Giappone quarto podio Petrucci

Twin Ring Motegi: il pilota di Terni comanda per metà gara, poi Dovizioso e Márquez prendono il largo. Per lui 3° posto e 16 punti

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Mezza gara al comando, poi l’affondo dei contender mondiali e Danilo Petrucci si deve ‘accontentare’ del quarto podio stagionale.  Al Twin Ring di Motegi il pilota di Terni chiude al 3° posto la gara vinta in rimonta da Andrea Dovizioso su Marc Márquez: il 9 del team Octo Pramac Racing sale a quota 111 in graduatoria, avvicinando nella battaglia per la 6° piazza Johann Zarco e Jorge Lorenzo. Tra una settimana c’è la gara di Phillip Island, in Australia.

Danilo Petrucci festeggia anche a Motegi (foto Octo Pramac Racing)

IL PODIO DEL MUGELLO

Bagarre con Márquez, testa della classifica Lorenzo spiazza tutti nele prime curve e vola al comando, con Petrucci impegnato a battagliare prima con Zarco e quindi con il campione del mondo Márquez. Due giri e il ternano – si prende la posizione – decide di attaccare il ducatista spagnolo per andare in testa. Il 9 gira sotto l’1’59: mezzo secondo più veloce degli altri.

IL 2° POSTO DI ASSEN

Fulmine ternano La extrasoft dà la chance al pilota di Terni di andare davvero e nel giro di un paio di tornare arriva l’1’58.00 che fa guadagnare oltre un secondo sugli avversari. Nel contempo Lorenzo va in difficoltà e si allontana dal gruppetto leader, mentre Rossi cade e termina anzitempo la gara.

Petrucci a Motegi (foto Octo Pramac Racing)

IL TERZO PODIO STAGIONALE  A MISANO

Salgono lo spagnolo e Dovizioso Márquez – 17 giri dalla conclusione – aumenta il ritmo e taglia il gap (lo stesso vale per Dovizioso, 3°, entrambi senza extrasoft a differenza del ternano) da Petrucci. L’inevitabile sorpasso avviene a 12 tornate dalla bandiera a scacchi: nel giro di poche curve il 9 della Pramac Racing perde le due posizioni nonostante i tempi restino buoni. Dietro c’è il vuoto.

Il romagnolo mette la freccia a 6 giri dalla fine: tornata più veloce della gara e per Márquez non c’è nulla da fare, con Dovizioso che guadagna subito un secondo. Straordinaria la fase conclusiva con sorpassi e controsorpassi tra i due: il 93 non molla e si riprende la 1° posizione tallonato dal 31enne di Forlimpopoli. Quindi la sorpresa finale – errore fatale del leader mondiale – con Dovizioso abile a infilare il rivale nelle ultime curve per conquistare il trionfo. La battaglia mondiale proseguirà in Australia. «All’inizio – le parole di Petrucci a Tv8 – avevo qualcosa in più e ho visto che gli altri erano parecchi lontani, mi son detto che forse stavo spingendo troppo. Poi la gomma si è molto usurata e ho deciso che il podio era soddisfacente. Una gara straordinaria. Dopo il Mugello questo è il podio che mi rende più felice: hi pensato di vincere, ma Dovi e Marc sono andati più forte; è stato bello essere dietro a loro a vedere quella battaglia. Sento di essere molto vicino, ci proverò nelle prossime tre gare. Intanto ringrazio il team per il grande lavoro. Gran gran momento per noi».

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