Due 6° posti e 20 punti all’attivo nelle prime due gari in sella Desmosedici Gp2019. È un Danilo Petrucci con tanta voglia di top five quello che si presenterà nel weekend ad Austin, negli Stati Uniti, per il terzo appuntamento stagionale del mondiale: a quattro giorni dalla gara il 28enne ternano racconta le possibili difficoltà e ciò che si aspetta dalla sfida in Texas.
Il circuito particolare
In casa Ducati si aspettano un Petrux in grado di lottare per le posizioni di vertice. Lo stesso vale per lui: «Credo che il nostro potenziale – sottolinea il ternano – in Texas sia migliore che in passato, anche se il Cota – Circuit of The Americas – resta un tracciato teoricamente poco favorevole per noi: presenta tante curve a corto raggio in stile Formula 1, ed è pieno di avvallamenti che rendono difficile la ricerca del setup».
Grip, peso e gomme
In carriera il miglior risultato di Petrucci sul tracciato statunitense è l’8° posto del 2017: «Già in Argentina, altra pista non facile, abbiamo reagito bene – prosegue il 9 della Ducati – nonostante il fine settimana fosse iniziato in modo complicato. In generale, nei circuiti dove c’è poco grip siamo in difficoltà in fase di accelerazione a moto piegata a causa del mio peso, ma stiamo migliorando per quanto riguarda il consumo delle gomme. Voglio ottimizzare anche la gestione della gara, ed a questo proposito sarà fondamentale partire più avanti in griglia. Dovremo lavorare – chiude – duro per lottare ancora una volta per la top five, ma sono fiducioso».