Muore Alessandrina, muore Castelbuono

Era l’ultima abitante della frazione di Bevagna, che ora resta abbandonata. Il cordoglio dell’amministrazione, per la signora e per il borgo

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Con la morte di Alessandrina Corvellini, muore anche il borgo di Castelbuono, alle porte di Bevagna. La chiamavano la ‘sentinella’ del paese, proprio per il suo essere ormai l’unica rimasta in quel gruppetto di case.

Castelbuono di Bevagna

Quando c’era vita Nel 2001 – dati Istat – contava dieci abitanti. In questi anni sono morti o sono andati via. Ed ora Castelbuono è disabitato. «Con Alessandrina se ne va la storia del borgo», ha commentato il sindaco di Bevagna Annarita Falsacappa. Aveva 92 anni. E si ricordava di quando il piccolo borgo era vivo: c’erano negozi, una scuola che lei stessa ha frequentato ed una chiesa con il parroco. Lì si è sposata e ha vissuto la sua vita, vedendo pian piano svuotarsi le case e le strade.

Alessandrina Corvellini

Curata dalle nipoti Ogni qual volta c’erano eventi nel borgo, i cittadini bevanati come prima cosa passavano a salutarla e lei accoglieva tutti con grande piacere, seduta sulla loggia di casa sua, la prima abitazione che si incontra entrando nel bellissimo borgo di Castelnuovo. Mai se ne è andata dal suo paese, non ha seguito l’unico figlio a Roma e in questi ultimi anni è stata curata amorevolmente dalle nipoti, che salivano fino a Castelbuono per starle vicina.

Domani i funerali «Per Bevagna – sottolinea il sindaco Falsacappa – la sua perdita rappresenta la fine della storia di un borgo che vedeva in Alessandrina Corvellini l’ultimo abitante. Le abitazioni del borgo sono infatti ristrutturate ma sono luogo di villeggiatura per chi ha ancora un legame con il castello». I funerali di Alessandrina Corvellini si svolgeranno lunedì 16 luglio, alle ore 10, nella chiesa dell’Annunziata di Capro.

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