Dalla morte alla vita. Una bella storia dall’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Perugia. Una donna muore per un aneurisma celebrale all’ospedale Silvestrini di Perugia e i suo organi restituiscono la vita a 5 persone, due dei quali sono umbri.
Cuore e Pomoni fuori regione Dopo il consenso dei familiari, una equipe composta da 40 persone – chirurghi, anestesisti di Anatomia Patologica e biologi del Centro trasfusionale – ha iniziato le operazioni di prelievo degli organi. Il cuore e i due polmoni sono stati trasferiti negli ospedali di Pavia e Padova. I reni sono stati impiantati in due pazienti umbri, la cui compatibilità è stata accertata dal responsabile della struttura complessa di Nefrologia, Emilio Nunzi.
I trapianti dei reni A beneficiare del trapianto sono stati due pazienti, di 48 e 23 anni, residenti a Spoleto e Città di Castello. Anche in questo caso gli interventi si sono protratti per alcune ore ma tutto è andato bene: accertata una buona vascolarizzazione degli organi impiantati.