Narni, M5S vs sindaco: «Lui strumentalizza»

Luca Tramini replica a Francesco De Rebotti che lo aveva chiamato in causa sulla vicenda delle assunzioni da parte di GoSurce Italy

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di Luca Tramini
Movimento 5 Stelle Narni

Non avrei voluto scrivere questa replica perchè fare strumentalizzazioni politica sulle spalle di chi lotta per il proprio futuro e quello dei propri figli credo sia veramente di cattivo gusto, tanto più se un attacco così arriva dalla massima carica pubblica locale, il nostro sindaco. Perciò visto che ha lanciato il sasso, tirandomi in causa addirittura con nome e cognome, purtroppo debbo rispondere.

De Rebotti e Tramini

Se queste sono le basi per ricostruire un percorso a sinistra da parte del Pd, farlo tramite mezzi stampa, vuol dire che ci vorrà ancora molto tempo, siamo distanti anni luce dalla vecchia sinistra quella che varcava giorno dopo giorno i cancelli delle fabbriche.

Nelle ultime ore ci siamo limitati a condividere tramite social un articolo stampa inerente la ricerca di figure lavorative nel territorio narnese, come credo avrebbe fatto ogni cittadino di buonsenso e libero da dinamiche ideologiche e partitiche. Oggi basta questo per far scattare la miccia politica.

Ma evidentemente per il sindaco non è così, far sapere ai propri cittadini che ci sono posti di lavoro non è importante, per la precisione ha fatto il seguente attacco: «Mi stupisco invece – conclude il sindaco – di come un consigliere comunale di opposizione, Luca Tramini, dia fiato alle trombe delle assunzioni pubblicando e pubblicizzando l’indirizzo web dell’azienda per l’invio dei curriculum, senza minimamente porsi questo problema che invece dovrebbe stargli a cuore».

Vogliamo invece far presente, mai ce ne fosse realmente bisogno, che siamo non solo disponibili a mettere nero su bianco l’importanza di ridare il posto di lavoro a chi quel lavoro se lo è visto sottrarre dalle politiche scellerate di una multinazionale libera negli anni di operare su un territorio privo di qualsiasi controllo da parte degli amministratori locali, ma che Noi siamo lì per vigilare che tutti gli accordi vengano rispettati.

È impensabile che dopo i numerosi tavoli ed incontri tra amministrazione, sindacati e nuova società, che hanno visto tra l’altro anche il passaggio dell’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, oggi il sindaco richiami l’attenzione sulla posizione degli ex lavoratori Sgl e che lo faccia strumentalizzando un post di un consigliere di minoranza.

Solo oggi sindaco si ricorda anche di loro? Nessun impegno per la loro salvaguardia è stato preso con la nuova dirigenza? Perciò non capisco come mai sia necessario ribadire tutto ciò addirittura attraverso i mezzi stampa, probabilmente dopo gli ultimi eventi che hanno riguardato Monachino and co., il sindaco e la sua squadra, per qualcuno, non sono più così credibili ed affidabili come vogliono far credere al resto della cittadinanza.

Questa caduta di stile da parte del sindaco, che si sarebbe potuto risparmiare, denota solo un forte nervosismo davanti ad una Narni profondamente cambiata, ad una vetrina politica che vede oramai il Pd arrancare e che lo obbliga ad usare mezzi veramente bassi per dare qualche spallata, urlando a gran voce ‘ehi, ci siamo anche noi!’.

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