Narni, tesori nascosti della via Flaminia

La copia del mosaico romano rinvenuto in un antico edificio termale verrà collocata all’interno del centro storico della città

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di Fra.Tor.

Con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare il patrimonio storico-archeologico del territorio con un particolare sguardo all’arte musiva, sabato pomeriggio nella sala consigliare del Comune di Narni, l’associazione ‘InTessere’ in collaborazione con l’Ordine degli architetti della Provincia di Terni, ha organizzato un convegno sul tema della riscoperta e valorizzazione del mosaico romano rinvenuto all’interno di un antico edificio termale lungo il diverticolo della Via Flaminia che collegava Narnia (Narni) a Interamna Nahrs (Terni).

La storia L’associazione ‘InTessere’ ha richiesto al Comune di Narni di coorganizzare il progetto ‘Tracce in tessere’, presentato al 23simo Colloquio dell’associazione italiana per lo studio e la conservazione del mosaico (Aiscom) che si è svolto a marzo a Narni. Lungo il diverticolo della Via Flaminia è situato un antico edificio termale, decorato con un bellissimo mosaico pavimentale d’epoca. Lo scavo archeologico del monumento condotto dalla Soprintendenza archeologica dell’Umbria si è svolto nel 1994, ma ciò che è stato rinvenuto ad oggi non risulta visibile, l’intera zona resta sepolta nel terreno, completamente inaccessibile tanto agli studiosi quanto al circuito turistico.

IL PROGETTO

Il progetto L’opera delle Terme di Narnia, come opera simbolo dell’insediamento romano, verrà riprodotta in scala 1:1 (di dimensioni 3.20×3.50 centimetri circa), in modo da garantirne nuova vita non solo per sottolineare la sua importanza storica artistica, ma anche per garantire un’importanza strategica da un punto di vista turistico ed economico. La copia del mosaico, vista l’impossibilità di porla nel luogo originario, verrà collocata all’interno del centro storico della città di Narni, in modo da creare un museo a cielo aperto. In tal modo l’opera sarà visibile da chiunque conferendo un valore aggiunto al centro storico e come patrimonio della comunità. Il progetto inoltre prevede l’allestimento di spazi espositivi in cui verranno collocati pannelli illustrativi che si concentrano nella descrizione di tecniche artistiche, metodologie compositive e storia del reperto preso in esame.

Partecipazione L’incontro di sabato si pone a conclusione di una serie di incontri organizzati dall’associazione per far conoscere l’iniziativa e stimolare altri soggetti a partecipare alla sua realizzazione, infatti dopo la prima presentazione ufficiale del progetto, si sono svolti altri tre incontri ad Orvieto; Narni Scalo e Narni. Inoltre l’associazione, nel corso dell’anno, ha collaborato con le scuole del comprensorio di Narni per presentare l’opera ai bambini di tutte le età, dai 3 ai 10 anni.

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