Narnia Festival si svela al pubblico: «Ci siamo»

Narni: edizione ricca quella in programma dal 12 al 30 luglio. Accanto alla musica – ‘regina’ della scena – tanti appuntamenti in serie

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Cristiana Pegoraro (foto Mirimao)

Un festival delle arti a 360 gradi – con al centro la musica – che nel corso del tempo si è ritagliato uno spazio centrale nel cartellone degli eventi estivi umbri, tanto da richiamare pubblico, turisti e spettatori da ogni parte d’Italia. Torna, dal 12 al 30 luglio, il Narnia Festival la cui direzione artistica è curata dalla pianista Cristiana Pegoraro. Il programma si preannuncia ancora più ricco e variegato, con uno sguardo particolare all’Umbria ed alla ‘voglia di rinascita’ dopo i mesi più bui del terremoto.

CRISTIANA PEGORARO: «EDIZIONE COINVOLGENTE» – VIDEO

Il fiore all’occhiello del Narnia Festival saranno come sempre gli eventi musicali, tutti ad ingresso gratuito. Si parte il 18 luglio con ‘Le Quattro Stagioni’ di Antonio Vivaldi che, in prima esecuzione assoluta, verranno realizzate da pianoforte (in luogo del violino) e orchestra. Il tutto accompagnato da una voce recitante, danza moderna e proiezioni video con immagini legate alle didascalie che lo stesso Vivaldi ha scritto in partitura. Le Quattro Stagioni trasformate in immagini, per raggiungere il pieno coinvolgimento del pubblico.

Tanti appuntamenti Fra gli eventi più attesi, la Spatzen-Messe di Mozart che verrà eseguita – e trasmessa in diretta da Rai Uno – durante la funzione religiosa di domenica 23 giugno nella cattedrale di Narni, unitamente ad altri brani del repertorio liturgico italiano. Una produzione che coinvolgerà oltre sessanta musicisti e coristi e che sarà seguita, nel pomeriggio, da un altro evento di primo piano: il grande concerto sinfonico corale nel duomo di Orvieto. A grande richiesta tornerà il 24 luglio Flamenco Tango Neapolis e per la prima volta al Narnia Festival, il 27 luglio, la Compagnia Nazionale di Danza Storica con lo spettacolo ‘Da Via col vento al Gattopardo’. Ormai di casa sui palcoscenici di tutto il mondo, la compagnia annovera presenze in programmi televisivi quali ‘Ballando con le stelle’ e registrazioni TV per la PBS (primo canale pubblico della TV statunitense), Mediaset, LA7, Russia1 e molti altri.

Festival itinerante Fra i concerti – che non si svolgeranno solo a Narni ma anche in altri luoghi come Amelia, Acquasparta, la già citata Orvieto, Perugia ed anche a Roma – da ricordare l’appuntamento con l’opera e le rappresentazioni di Suor Angelica e Gianni Schicchi di Puccini, così come la serata conclusiva con lo spettacolo Il Flauto Magico che vedrà riuniti tutti i partecipanti al festival, anche in questo caso con voce narrante e proiezioni ad-hoc. Ma ogni sera ci saranno spettacoli di musica da camera, arie d’opera e molto altro grazie anche alla partecipazione dei musicisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Roma) e di artisti di fama internazionale.

La formazione Gli ormai celebri corsi di perfezionamento del Narnia Festival – alcuni dei quali dedicati ai bambini dai 6 anni in su – partiranno invece il 12 luglio, con la partecipazione di oltre 250 giovani provenienti da tutto il mondo e di docenti delle principali università e scuole di livello internazionale. L’edizione 2017 prevede anche un progetto formativo che unisce musica e sport, con la possibilità per i ragazzi di partecipare a corsi di atletica e canottaggio con atleti medagliati olimpici, e con l’inserimento di un’ora di musica al giorno. Un’iniziativa – denominata ‘Note di sport – che sposa l’idea della ‘formazione greca’ che unisce l’educazione di corpo e spirito. Non mancheranno poi workshop, progetti di formazione linguistico-culturale, corsi di opera lirica – come quello che vedrà debuttare al teatro Manini di Narni diversi giovani statunitensi con le opere di Puccini – ma anche di flamenco, tango e body percussion.

L’Umbria al centro Fra i temi principali del Narnia Festival 2017, c’è la promozione dell’Umbria, come spiega Cristiana Pegoraro: «In un momento particolare per la nostra regione – dice la direttrice artistica del festival – abbiamo deciso di sostenere con un impegno ancora maggiore l’Umbria, i suoi artisti e le sue eccellenze». Anche per questo la collettiva d’arte ‘Made in Umbria’ – in programma dal 18 al 30 luglio presso l’auditorium San Domenico a Narni – ospiterà artisti legati all’Umbria e in grado di rappresentarla attraverso la pittura, la fotografia, la lavorazione del vetro, della ceramica e così via. Ma la diffusione del territorio abbraccia anche la proposta culturale del festival, con un concerto ‘a lume di candela’ – abbinato alla visita di Narni Sotterranea – che si terrà nella chiesa di Santa Maria Impensole, gioiello architettonico del XII secolo. In quella cornice suggestiva verrà eseguito lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi.

Solidarietà Al Narnia Festival ci sarà spazio anche per la solidarietà, con una mostra fotografia dedicata e un evento musicale a sostegno di Semi di Pace, una onlus che realizza interventi nei campi sanitario, educativo e sociale nei paesi dove povertà, mancanza d’istruzione, guerre e calamità naturali sono cause di grandi sofferenze.

Info Per qualsiasi informazione sui corsi e gli eventi del Narnia Festival, è possibile visitare il sito web www.narniafestival.com o contattare la Narnia Arts Academy ai recapiti: 366.7228822 – 0744.403132 – [email protected]

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