Un accertamento che ha portato ad un’operazione con maxi sequestro di integratori alimentari e lo stop ad un deposito di circa 400 metri quadrati in provincia di Perugia, nell’area centrale della regione. Ad entrare in azione è stato il Nucleo antisofisticazioni e sanità dell’Arma dei carabinieri, il Nas.
La mancata notifica e l’igiene
Gli investigatori hanno proceduto a sequestrare amministrativamente poco meno di 3 mila confezioni di integratori. Motivo? Non erano stati mai notificati all’autorità competente. E non solo: stessa misura per il deposito di circa 400 metri quadrati nel quale venivano stoccati i prodotti: erano privo dei necessari requisiti igienici e quindi c’è il fermo sanitario. Il tutto per un valore totale di oltre 150 mila euro.