Neonato trasferito per un’anomalia cardiaca

Umbria, ad un giorno di vita è stato portato da Città di Castello ad Ancona dagli operatori del 118: le sue condizioni sono stabili

Condividi questo articolo su

Un neonato venuto alla luce martedì all’ospedale di Città di Castello (Perugia) è stato trasferito in via precauzionale all’azienda ospedaliera universitaria ‘Ospedali Riuniti’ di Ancona – dove è presente la cardiochirurgia pediatrica – a seguito di un’anomalia cardiaca riscontrata nel corso dei normali controlli che i sanitari effettuano sui nuovi nati.

Piccolo stabilizzato «In un primo momento – spiegano dalla Usl Umbria 1 – grazie alla convezione interregionale tra Umbria e Marche, era stato attivato il servizio di elisoccorso dell’ospedale di Ancona, ma alla luce anche del quadro clinico, stabilizzato con adeguati trattamenti medici, la centrale operativa del 118 e l’ospedale di Città di Castello, in accordo con i colleghi di Ancona, hanno optato per il trasferimento via terra tramite un’ambulanza equipaggiata».

I ringraziamenti Nell’occasione la direzione medica dell’ospedale di Città di Castello ringrazia «tutti coloro che hanno fattivamente collaborato al tempestivo trasferimento, con particolare riferimento alla polizia municipale e al distaccamento dei vigili del Fuoco di Città di Castello».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli