Norcia, vanno in scena messaggi dal sisma

Sms dei giovani dopo il terremoto diventano un testo teatrale, vincono un concorso del Miur e domenica saranno rappresentati

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I messaggini sul cellulare che i ragazzi di Norcia si sono scambiati nelle ore e nei giorni successivi al terremoto nei mesi scorsi sono stati tradotti in un testo teatrale, anticipato da un toccante video promozionale. Il testo ha vinto un premio nazionale indetto dal Ministero dell’istruzione e domenica andrà in scena a Norcia.

UN EMOTICON PER IL TERREMOTO – VIDEO PROMO

Domenica in scena Lo spettacolo è stato scritto e portato in scena dagli studenti del liceo Classico dell’istituto ‘De Gaspari-Battaglia’ di Norcia. Punto di riferimento, del progetto ma anche dei messaggi impauriti dei ragazzi, la professoressa di Filosofia, Rosa Maria Marini. Quei messaggi sono stati messi insieme e sono diventati prima un video e poi una rappresentazione teatrale che domenica 12 novembre gli studenti porteranno in scena al centro polivalente Boeri. Il titolo è lo stesso usato per il corto: «C’è una emoticon per terremoto?»

L’idea per caso Trenta gli studenti coinvolti, oltre alla stessa professoressa Marini, con la regia di Giorgio Zorcù e Sara Donzelli. Tutto è cominciato dall’adesione della scuola al concorso. L’idea era di partecipare con un altro soggetto. Poi il terremoto ha sconvolto la vita di tutti e così, inevitabilmente, è diventato protagonista anche dello spettacolo teatrale. Fino alla vittoria nel concorso, «con i complimenti del Ministro Fedeli», dice ad Ansa la docente referente. «Ora la rappresentarlo a Norcia sarà ancora più emozionante – dicono gli studenti – aver partecipato a quel progetto ci aveva distolto l’attenzione dalle difficoltà del sisma, era stato un modo per tornare a vivere».

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