Ospedale di Perugia, salvata 62enne

Mercoledì la donna si era presentata con un grave stato di shock cardiaco a causa di un’embolia polmonare: intervento dell’equipe multidisciplinare

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Era stata ricoverata mercoledì in grave stato di shock cardiaco a causa di una massiva embolia polmonare, a tal punto da attivare l’heart team’ composto dai professionisti della struttura di cardiologia, cardiochirugia, radiologia e chirurgia vascolare per eseguire l’intervento su una 62enne. E’ stato eseguito all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia e le condizioni della donna sono ora in progressivo miglioramento.

‘Sala operatoria ibrida’ «Si è trattato – sottolinea Massimo Lenti, responsabile della ‘sala operatoria ibrida’ – del primo caso di emergenza della nostra equipe multidisciplinare nella sala operatoria ibrida, attivata per eseguire una trombo aspirazione, che ha permesso di liberare le arterie polmonare e determinare così un immediato miglioramento emodinamico della paziente. La tempestività del trattamento dei professionisti è risultata efficace, confermando così la specifica funzione della sala ibrida anche in emergenza». Della equipe che ha eseguito il trattamento hanno anche fatto parte Rocco Sclafani , Cecilia Becattini, Pietro Pozzilli e il coordinatore infermieristico Mauro Giappichini.

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