Ospedale di Terni, direttrice da record

Si tratta di Elisabetta Costantini, prima donna in Italia a guidare una struttura complessa urologica ad indirizzo andrologico ed uroginecologico

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La prima donna in Italia a dirigere una struttura complessa – unica in Umbria – di clinica urologica ad indirizzo andrologico ed uroginecologico lavorerà all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni. Si tratta di Elisabetta Costantini, professore associato in urologia all’università di Perugia.

Il ‘Santa Maria’ di Terni

Apertura e primati Una doppia novità per il nosocomio ternano, che vede aprire il nuovo reparto – «in grado di dare risposta a tutti i pazienti affetti da patologie urologiche di tipo funzionale, spesso senza risposte adeguate nel servizio sanitario», specifica l’azienda sanitaria – di clinica urologica ad indirizzo andrologico ed uroginecologico.

Le problematiche e i servizi Pochi in Italia infatti i centri per i pazienti colpiti da incontinenza urinaria maschile e femminile, patologie andrologiche che necessitano di terapia chirurgica come il prolasso degli organi pelvici, cistite interstiziale (patologia rara) e disturbi ostruttivi minzionali in entrambi i sessi. Molti i servizi che verranno attivati nella nuova clinica: ambulatori uroginecologici, ambulatori dedicati all’incontinenza urinaria sia maschile che femminile, ambulatori di andrologia chirurgica e ambulatori dedicati alla coppia che tratteranno le patologie a 360° garantendo un trattamento di alto livello anche tecnologico.

La partenza è prevista – a pieno ritmo – nei prossimi mesi e punterà sull’innovazione e l’integrazione multidisciplinare insieme alla ricerca di nuove soluzioni terapeutiche per le sfide del futuro.

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