Ospedale Perugia: ecco i due nuovi direttori

Presentati alla stampa Matteo Sammartino e Luca Lavazza: saranno loro, con il commissario Onnis, a gestire l’ospedale nel periodo di transizione post inchiesta

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Matteo Sammartino direttore amministrativo, Luca Lavazza direttore sanitario: con queste due nomine è completato l’organigramma dell’ospedale, primo e più importante passaggio del mandato del commissario Onnis.

INCHIESTA SANITOPOLI UMBRA – L’ARCHIVIO

La presentazione

Esperienza in Toscana

L’uno campano, l’altro ligure di nascita e piemontese d’adozione, vengono dalla Toscana, dove hanno maturato le principali esperienze in strutture prestigiose – dal Meyer al Careggi – oltre ad un recente coinvolgimento nelle attività della giunta regionale. Arrivano all’ospedale di Perugia con l’obiettivo di tenere eretta la baracca in tempi di burrasca, un periodo che Onnis ha definito difficile non tanto per le prestazioni erogate quanto per il riflesso che le inchieste della magistratura hanno avuto e stanno avendo sia sul personale interno sua sull’utenza, che ora ha l’inevitabile tendenza a fare di tutta l’erba un fascio.

Ora la squadra è al completo

I due professionisti affiancheranno nella gestione della struttura sanitaria il commissario dell’azienda ospedaliera Antonio Onnis: «Un passaggio fondamentale – lo ha definito lui stesso – per arrivare alla piena presa in carico del mandato che la Giunta regionale ha affidato alla nuova direzione: ho ritenuto di procedere nei tempi più brevi a comporre e completare la squadra di direzione con i due direttori sui contributi dei quali confido moltissimo».

Antonio Onnis

«Non cerco colpevoli»

«Sui concorsi – ha detto ancora Onnis – stiamo facendo verifiche per quanto di competenza ma io non sono qui per cercare colpevoli,  ma per ottimizzare i processi di funzionamento dell’azienda ospedaliera, dai macroprocessi ai singoli casi, ma sappiate che io non sono qui per individuare colpevoli, quanto piuttosto per far funzionare l’ospedale come ha funzionato finora e se possibile ancora meglio».

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