La Sir Safety Conad Perugia regola in tre set il fanalino di coda della Superlega e resta al comando della classifica. Grande prova di Atanasijevic-Podrascanin. A fine partita entra in campo la Coppa Italia conquistata domenica scorsa a Bologna e diventa la regina indiscussa del palazzetto con i ragazzi che fanno il giro di campo e ricevono l’ovazione dei propri tifosi.
La partita
Bata colpisce
Bernardi dà un turno di riposo a Leon inserendo al suo posto Hoag e, come sempre, è tutta la squadra a rispondere presente. Contro una Castellana Grotte sì ormai condannata alla retrocessione ma molto orgogliosa, Perugia gioca una gara equilibrata per due set (comunque vinti) mentre nel terzo Perugia scappa. Bernardi dà giustamente spazio a tutta la rosa, Castellana prova ancora il recupero arrivando fino al 21-20. Poi è solo Sir con quattro punti in fila che chiudono il match e fanno partire la festa, che è la festa di tutti.
IL TABELLINO
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0
Parziali: 25-22, 25-23, 25-20
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 22, Podrascanin 10, Ricci 8, Hoag 6, Lanza 6, Colaci (libero), Seif, Della Lunga 1, Piccinelli, Galassi, Hoogendoorn. N.e.: Leon. All. Bernardi, vice all Fontana.
BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi 2, Zingel 11, De Togni 6, Scopelliti 4, Mirzajanpour 12, Wlodarczyk 12, Cavaccini (libero), Quartarone, Pace. N.e.: Kruzhkov, Agrusti, Stodzinski Rodrigues. All. Di Pinto, vice all. Barbone.
Arbitri: Massimiliano Giardini – Alessandro Cerra
Nuovo incrocio fra Sirci, Romizi e Marini sul palazzetto
Prima e dopo il match la grande protagonista della serata è la Coppa Italia vinta domenica scorsa a Bologna dai Block Devils con tanta gente che ne approfitta per un selfie (bellissima la coreografia tricolore dei Sirmaniaci) e con i ragazzi che alla fine la portano in campo facendole fare il giro d’onore tra gli applausi scrocianti di tutto il pubblico. C’erano anche diversi rappresentanti istituzionali – dal sindaco Romizi alla presidente Marini – e l’occasione è stata propizia per un nuovo confronto sul tema palazzetto, che negli ultimi mesi ha vissuto di fughe in avanti e precipitose marce indietro. A quanto pare, la minaccia di giocare i playoff a Roma appare rientrata, Sirci si è concesso col solito fare pirotecnico a microfoni e telecamere, ma resta il nodo dei tempi e dei passaggi tecnici. Ormai è chiaro a tutti, come anticipato da umbriaOn in autunno, che il nuovo palazzetto non sarà pronto prima della prossima stagione e che i playoff si giocheranno in questo stesso palazzetto, come l’anno scorso. E tutti, a Perugia, sperano anche con lo stesso epilogo.
