Perugia 1416, trionfa Porta Santa Susanna

FOTOGALLERY – Gran finale per la rievocazione medioevale con tanti spettatori in piazza IV Novembre: il rione vincitore è riuscito a ribaltare tutto all’ultima prova

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È il Magnifico Rione di Porta Santa Susanna ad aggiudicarsi il Palio 2019 di Perugia 1416.

Disputa fra i rioni

Un risultato arrivato dopo una piccola disputa tra i Rioni per il reclutamento nella Corsa del drappo di un atleta residente fuori dai confini della Porta, che ha arricchito il sale della contesa. Una vittoria che fa conquistare al rione con la catena il terzo Palio nelle quattro edizioni della rievocazione storica, andata in scena tra corso Vannucci e piazza IV Novembre. Al secondo posto si è piazzato Sant’Angelo con 71 punti, al terzo Porta Sole (58), seguito da Porta Eburnea (57) e da Porta San Pietro (52).

I cortei: vince Santa Susanna

La giuria, composta da Selene Gandini, attrice e regista, Nicolangelo D’Acunto, docente di storia medievale, e Filippo Marai, scenografo e costumista dell’Accademia di Belle Arti di Brescia, ha assegnato il primo posto al corteo storico di Santa Susanna (40 punti), il secondo a Porta Sole (30), il terzo a San Pietro (24), il quarto a Porta Eburnea (20), e il quinto a Sant’Angelo (16). A rendere più avvincente la Corsa del drappo è stato il percorso allungato intorno alla Fontana Maggiore, uno delle modifiche volute dal coordinatore artistico, Stefano Venarucci. Così quella del corteo storico, con l’inserimento dei carri trionfali, dove ogni Rione ha rappresentato la propria storia attraverso le allegorie. Un corteo di figuranti di ogni fascia di età, che quest’anno ha visto anche la partecipazione di un gruppo di studenti dell’Erasmus che, provenienti da vari Paesi, sono stati entusiasti di partecipare ad una rievocazione storica.

La sfilata

Una grande festa finale, dopo una giornata densa di appuntamenti a corollario e propedeutici al Corteo storico e alla Corsa del drappo, a partire da quelli dedicati ai bambini, dalle giullarate a cura del Tieffeu e il Torneo del Saraceno, alle dimostrazioni di antichi mestieri. Tutto poi si è snodato nel pomeriggio, con l’esibizione degli sbandieratori di Assisi, che hanno dato il via al momento clou della rievocazione. Quindi dalla rituale partenza di Braccio dalla Caserma Braccio Fortebracci, Comando Militare Esercito Umbria, dove si è tenuto il picchetto d’Onore.

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