Perugia, c’è #UMBRE: imprese al femminile

Una rete di imprese tutta al femminile che coniuga imprenditorialità, alta formazione e turismo per rilanciare l’economia umbra. Idea di cinque imprenditrici che si sono conosciute in Confindustria

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Obiettivi: turismo, ospitalità e formazione. È nata a Perugia la prima rete di imprese dell’Umbria tutta al femminile. E ha un nome significativo: #Umbre acronimo che sta per united marketing for business and regional experience.

LA PRESIDENTE DI #UMBRE: MICHELA SCIURPA (VIDEO)

Perugia presentazione #UMBRE

Le 5 fondatrici

Imprenditoria al femminile L’iniziativa è frutto del confronto e della collaborazione di cinque giovani imprenditrici della regione: Federica Angelantoni (Angelantoni Group), Ilaria Baccarelli (Baccarelli), Ilaria Caporali (Liomatic), Cristina Colaiacovo (Colacem) e Michela Sciurpa (Vitakraft). Provenienti da diversi settori, mettono a disposizione le loro strutture ricettive e il loro know-how per organizzare corsi in business management e approfondimenti formativi legati al made in Italy

Formazione in azienda Il progetto prevede, oltre alla formazione in aula, visite aziendali, incontri con imprenditori umbri, approfondimenti, workshop, itinerari tra le eccellenze del territorio e attività culturali ed enogastronomiche. Messe insieme varie strutture ricettive: Isola Verde Resort – Grand Hotel Miralago (Castiglione del Lago), Poggiovalle (Città della Pieve), Roccafiore (Todi), Park Hotel Ai Cappuccini (Gubbio), Il Castellaro (Perugia) e San Pietro Sopra le Acque (Massa Martana).

Un momento della presentazione

Arte e Finanza I dettagli del progetto e le sue modalità di sviluppo sono state illustrate dalle imprenditrici in un incontro presso la Galleria nazionale dell’Umbria, dove nel pomeriggio di venerdì si è tenuto il workshop «Arte e Finanza: opportunità in Umbria», primo appuntamento organizzato da #UMBRE come esempio concreto di una giornata tipo del format: una parte formativa dedicata all’imprenditoria e un confronto fra gli esperti più importanti della materia trattata.

Imprenditoria e amicizia «Questo nostro progetto è prima di tutto frutto di una amicizia – ha raccontato Ilaria Caporali – un rapporto umano nato frequentando il gruppo dei giovani imprenditori di Confindustria Umbria, che ho l’onore di presiedere: questo ci ha dato modo di conoscerci, frequentarci e, per certi versi, anche di formarci. Il cuore pulsante del progetto è stata Michela Sciurpa che con generosità ha condiviso con noi la sua idea».

L'assessore Severini in prima fila

L’assessore Severini in prima fila

Un modo nuovo di vedere l’Umbria «Senza una progettazione comune, cui ciascuna di noi ha dato il proprio contributo, questo progetto non avrebbe visto la luce. Abbiamo unito le nostre competenze – ha sottolineato Michela Sciurpa – e messo in rete le nostre aziende per offrire una modalità nuova di visitare l’Umbria capace di promuovere tutte le attività più importanti della nostra regione: economiche, culturali ed enogastronomiche. Crediamo molto in ciò che stiamo realizzando dedicando a questo progetto tempo e risorse. Il nostro obiettivo è lanciare un messaggio innovativo».

Unire le forze «Ognuna delle nostre strutture – ha aggiunto Ilaria Baccarelli – ospiterà percorsi formativi esperienziali ispirati ai temi cardine dal made in Italy e ai punti di forza della nostra regione». «Abbiamo l’obiettivo di partire con la commercializzazione delle nostre attività entro la fine del 2017 – ha spiegato Federica Angelantoni – nel frattempo stiamo stringendo un accordo di collaborazione con l’Università per gli Stranieri di Perugia per integrare i percorsi formativi prevedendo anche l’attivazione di stage all’interno delle aziende collegate alle strutture ricettive. Alla fine di giugno, inoltre, saremo ospiti del Parlamento europeo per presentare il format innovativo di #UMBRE». «Attraverso il nostro progetto – ha detto Cristina Colaiacovo – ci piacerebbe trasmettere che l’Umbria non rappresenta solo un’eccellenza di arte, cultura e gastronomia ma anche di capacità e realtà imprenditoriali che vale la pena conoscere ed esplorare».

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