Perugia, Cisl Fp attacca la Onaosi

L’organizzazione sindacale: «Licenziamento senza preavviso ed esasperazione degli animi, reagiremo con tutti gli strumenti legali a disposizione»

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della segreteria regionale Fp Cisl Umbria e del coordinamento nazionale Cisl Onaosi

Nelle ultime ore la Cisl Fp Umbria e il coordinamento nazionale Cisl Onaosi sono venuti a conoscenza del licenziamento senza preavviso di un collega che vanifica 23 anni di onorato servizio e riduce a una fredda presa d’atto un provvedimento che mina la vita di una famiglia. Chi sta licenziando? L’Onaosi (Opera nazionale per l’assistenza agli orfani dei sanitari italiani), il presidente Serafino Zucchelli fa suo il provvedimento di licenziamento proposto dal direttore Mario Carena che, dopo una istruttoria lacunosa e  (fondamentalmente incapace di raccogliere le necessarie informazioni, se ne frega del principio di proporzionalità della sanzione.

La Cisl Fp Umbria e il coordinamento nazionale Onaosi reagirà con tutti gli strumenti democratici e legali a disposizione. Questa classe di amministratori dimostra arroganza e una insensibilità fuori dal comune degna della peggior fama di ‘padroni della ferriera di antica memoria’ e, purtroppo, registriamo l’allontanamento da quanto il consiglio nel 1901 proponeva ‘il nostro collegio convitto verrà in futuro a rappresentare, più che un’Opera Pia, una mutua società di assicurazione costituita però con larghi criteri di beneficio altruistico e di solidarietà di categoria’.

Oggi la Fondazione Onaosi rappresentata dal presidente Serafino Zucchelli riprende questo principio licenziando i lavoratori, quei lavoratori che attraverso il loro lavoro e il sostegno delle organizzazione sindacali hanno invece sostenuto la Fondazione Onaosi nei momenti bui e difficili che avrebbero potuto portare alla chiusura dell’Onaosi stessa. Invece l’Onaosi non perde occasione per esasperare gli animi ed avvelenare il clima tra i lavoratori e le lavoratrici vanificando il lavoro sindacale che fin qui ha rappresentato il punto di forza per superare gli ostacoli endogeni ed esogeni.

Per i prossimi giorni la Cisl Fp e il coordinamento nazionale Cisl Onaosi chiederà alle altre organizzazioni sindacali di proclamare lo stato di agitazione che si concretizzerà anche con comunicazioni ai Ministeri Vigilanti sullo stato della gestione della Fondazione.

 

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