Perugia, con l’under 21 ecco Mancini e Parigini

Tornano al Curi due ex biancorossi che si sono fatti apprezzare con la maglia del Grifo. Il difensore: «Siete nel mio cuore». Allenamenti a Castel Rigone e Solomeo

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Dopo 22 anni di assenza torna a Perugia la nazionale italiana under 21. L’ultima apparizione è datata 1996 mentre la nazionale maggiore era stata a Perugia nel 2014, alla vigilia della sfortunata avventura ai Mondiale brasiliani.

Scambio di doni in Comune

Cerri e gli ex Doppia emozione per i tifosi del Perugia che vedranno in azzurro il loro beniamino attuale, Alberto Cerri, che si presenta al neo Ct ‘a tempo’ Alberico Evani con le stimmate del predestinato. Ma sarà anche l’occasione per rivedere due vecchie conoscenze del Curi: Gianluca Mancini (protagonista lo scorso anno prima di passare all’Atalanta) e Vittorio Parigini (a Perugia fino al 2016, ora al Benevento). In particolare, il difensore ha avuto parole al miele nei confronti della piazza.

Mancini: «Amo Perugia e Materazzi» «A Perugia ho trascorso due anni bellissimi e intensi – spiega con emozione Mancini – ho lasciato un pezzo di cuore ed ho un ricordo stupendo delle persone, della società e dell’ambiente. A Perugia non manca niente, è una realtà importante della serie B, c’è tutto per migliorare e i giovani si trovano bene. Continuo a seguire il Grifo, il sabato a fine allenamento mi informo sempre sul risultato e comunque sono in contatto con alcuni dei miei ex compagni. Poi anche con Spinazzola a volte parliamo del mondo Perugia e delle esperienze passate»

La delusione col Benevento «Tra i momenti più belli della mia carriera ci metto senza dubbio l’esordio tra i professionisti, il primo gol a Vercelli (il 29 aprile 2017 che ha dato anche la vittoria al Perugia, ndr) e i playoff nonostante la delusione cocente che ho digerito dopo tanto tempo. Non c’è stata una sola persona che mi ha aiutato ad arrivare fin qui, ho ascoltato i consigli di tanti, ma sicuramente se devo citare qualcuno dico il mister Cristian Bucchi perché soprattutto quando ero infortunato mi ha spronato a reagire e non mollare. Il mio modello? Materazzi. La passione per lui è nata nel Mondiale 2006, poi essendo simpatizzante Inter ho continuato a seguirlo sia per le caratteristiche tecniche che caratteriali».

Perugia città azzurra L’amichevole e le iniziative collaterali sono state presentate in Comune con una conferenza stampa cui hanno preso parte il ct Evani, il sindaco Romizi e il dg del Perugia Lucarini. Nel pomeriggio i giocatori hanno incontrato i ragazzi del settore giovanile dei Perugia Calcio a Castel Rigone. Venerdì, il giorno dopo la partita, allenamento a Solomeo prima della partenza per la Serbia, dove è in programma la successiva amichevole. «Contiamo di avere un buon pubblico a sostenerci: noi assicuriamo a tutti i tifosi il massimo impegno con l’obiettivo di vincere questa gara», ha detto Evani. Infine i complimenti a Cerri: «Puntiamo su di lui».

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