Perugia-Cosenza 0-1 Grifo, non sai volare

Terza sconfitta consecutiva in casa. Decisivo l’errore di Moscati che regala il rigore decisivo. Gara condizionata dal vento. Nesta sconsolato in conferenza

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di P.C.

Partita fortemente condizionata dal vento al Curi, in campo ma anche sugli spalti, tanto che prima del fischio d’inizio la questura ha ordinato la chiusura della Tribuna Est, spostando circa mille tifosi in un altro settore. Poco male perché lo spettacolo non è stato un granché e non certo per la visuale. Nesta sceglie il tridente, ma il Perugia in attacco non si vede quasi mai. In compenso si vedono i soliti errori: fatale quello di Moscati, che sbaglia lo stop e nel tentativo di riconquistare il pallone atterra Mungo. Dal dischetto va Bruccini che spiazza Gabriel e fa 1-0: sarà il gol partita. Se contro Palermo e Brescia (le due precedenti sconfitte casalinghe del 2019) il pubblico aveva capito, stavolta la squadra esce tra i fischi. Mercoledì si va a Venezia, poi di nuovo al Curi con la Salernitana. Ma serve un altro impeto per non dire addio anzitempo ai sogni di playoff.

PERUGIA-COSENZA: LE FOTO DAL CURINESTA IN CONFERENZA STAMPA (VIDEO)

Alessandro Nesta

Nesta sconsolato in conferenza

«Pagato l’errore»

«Oggi chi commetteva un errore lo pagava, lo abbiamo commesso noi e abbiamo pagato noi – dice Alessandro Nesta in conferenza stampa – se fossimo andati in vantaggio noi, probabilmente l’avremmo vinta noi. Hanno segnato loro e hanno vinto loro. Si sono chiusi e non abbiamo più trovato spazio».

«Soffriamo spazi stretti»

«Dobbiamo fare di più, soprattutto negli ultimi metri, ultime decisioni, soprattutto saltare l’uomo, l’uno contro uno finale. È chiaro che con poco spazio facciamo fatica. Dalla panchina chiedevamo di allargare il gioco, spostarli con i terzini, ma abbiamo fatto altre scelte e soprattutto tanta confusione».

«Brutta partita»

«Con Brescia e Palermo e abbiamo fatto due ottime partite, oggi no, proprio non ci stava perdere contro il Cosenza, che peraltro era in difficoltà. Dispiace perché oggi la partita era importantissima. Rimaniamo lì, rigiochiamo subito, per cui andiamo avanti (domani allenamento pomeridiano; ndr)».

«Poco da salvare. Bene Rosi»

«Sicuramente per una squadra come la nostra il vento dava fastidio. Però palla a terra si doveva giocare. E non abbiamo giocato. Cosa c’è da salvare? Mi viene in mente il fatto che Rosi è entrato nel gruppo e nonostante non fosse in forma è riuscito a fare 90 minuti. Poi vedo poco altro da salvare. Dovrei rivedere la partita. Se non si fatto male Cremonesi lo avrei cambiato perché pensavo non ce la facesse».

«Il futuro? Siamo questi»

«Se la squadra fa pochi errori può fare un campionato di un certo tipo. Se invece abbiamo disattenzioni, faremo un altro tipo di campionato».

«Per Marco annata strana»

«Moscati? Sono molto duro con chi non si impegna. Marco oggi ha fatto un errore ma dal punto di vista dell’impegno non posso dirgli nulla. Ci sono partite storte, annate storte. Chi gioca commette errori. Questo è il calcio».

«Attaccanti poco concentrati»

«Credo che i tre davanti possano fare di più come tutta la squadra. Soprattutto dal punto di vista della concentrazione. Esce una palla fuori e siamo sorpresi. Non deve succedere. Non dobbiamo essere sorpresi».

Braglia (Cosenza): «Vittoria meritata»

«È stato bello rivedere questo pubblico in un campionato importante – dice Piero Braglia, ricordando i suoi trascorsi biancorossi: a Perugia si vive bene, mi è dispiaciuto molto non aver potuto fare nulla. Vedere che ora fa un campionato importante, con questo bel pubblico, fa solo piacere. Tutte le partite sono importanti per una squadra che si vuole salvare, abbiamo impostato la gara come l’anno scorso viste le assenze. E ci è andata bene. Nel primo tempo abbiamo sfruttato il vento a favore e due buone occasioni, non era una partita di calcio e devi saper gestire. Ci è andata bene ma ce lo siamo meritato. Penso che il Cosenza non può guardare oltre la salvezza, deve saper gestire il suo campionato. Questa è tutta roba che mettiamo da parte per il futuro. Ci dobbiamo accontentare. Quando ci sarà la salvezza, vedremo».

FINISCE MALE: TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA IN CASA

93′ – La punizione di Vido si infrange sulla barriera e finisce in corner.

92′ – Espulso Dermaku per fallo da ultimo uomo su Sadiq.

91′ – Ultimo cambio Cosenza: esordio di Schetino.

Cinque di recupero

91′ – Sulla punizione, Gyomber tenta una improbabile girata al volo. Palla in curva.

90′ – Ammonito Mungo per calcione a Falzerano che lo aveva superato.

84′ – Cambio Cosenza: Izco per Litteri.
L’ex Catania è stato tesserato questa settimana.

83′ – Perugia avanti: cross disturbato dal vento, la palla si impenna

76′ – Ultimo cambio: Falzerano per Bianco.
Sarà una sorta di 4-2-3-1

75′ – Errore di Gyomber, che regala il corner al Cosenza.

71′ – Ancora occasione Perugia: Vido, tiro fiacco, dopo un errore di Dermaku che gli regala il pallone.

Sadiq resta colpito a terra

70′ – Occasione Perugia: Sadiq di testa non centra la porta sul cross di Rosi fermato dal vento.

67′ – Primo cambio Cosenza: Garritano per Palmiero.

67′ – Primo cambio Perugia: Sadiq per Han.

Pronto ad entrare Sadiq

64′ – Ammonito D’Orazio per perdita di tempo.

57′ – Occasione Perugia: Felicioli teso in mezzo, nessuno riesce nella deviazione decisiva.

Secondo tempo: ora il vento aiuta il Perugia.

FORTE VENTO SU TUTTA L’UMBRIA (NON SOLO AL CURI)

Il primo tempo finisce dopo un minuto di recupero

44′ – Ammonito Gyomber.

33′ – Si fa male Cremonesi.
Nel tentativo di raggiungere un cross, il difensore sente tirare il muscolo e crolla a terra.
Al suo posto Sgarbi.

30′ – Prima sovrapposizione di Rosi, che va al cross e conquista un corner. Poi arringa la folla. Sul calcio d’angolo, il colpo di testa di Gyomber viene rimpallato.

29′ – Assist di Han per Melchiorri, pallone leggermente troppo lungo.

26′ – Ancora una palla persa a centrocampo, Vido prova a recuperare ma commette fallo.

Si scalda Sadiq

24′ – Curioso episodio: il vento sposta il pallone sulla battuta e Bittante sbaglia la battuta. Il guardalinee fa ripete.

23′ – Miracolo di Gabriel su Litteri sul secondo regalo del Perugia: Felicioli si era fatto soffiare palla in uscita.

REALIZZA BRUCCINI: OSPITI IN VANTAGGIO

17′ – RIGORE PER IL COSENZA

9′ – Primo corner per il Cosenza.
Gran colpo di testa di Capela che arriva da dietro e colpisce da solo. Palla fuori. Ma che pericolo!

6′ – Ottima imbucata per Melchiorri che si libera del marcatore e tira di sinistro. Palla di poco a lato. Ma c’era offside.

Ogni rilancio del Cosenza viene ‘allungato’ dal vento che in questa prima frazione può essere un’arma in più per i calabresi.

Batte il Perugia che gioca controvento il primo tempo.

Si gioca!

L’arbitro verifica che si possa giocare nonostante il forte vento.

Folate pericolose, spostati i tifosi

Il forte vento sta creando disagi oggi anche allo stadio Curi, dove alle 15 si gioca la partita di serie B Perugia-Cosenza e dove un migliaio di spettatori sono stati spostati da un settore ad un altro. Le folate intense stanno infatti sollevando gli striscioni pubblicitari e per precauzione – spiega la questura – la tribuna Est (ex gradinata) è stata chiusa. Un migliaio di tifosi del Perugia, sono stati così spostati nella tribuna laterale.

Perugia-Cosenza, formazioni ufficiali

Perugia (4-3-1-2): Gabriel; Rosi, Cremonesi, Gyomber, Felicioli; Kouan, Bianco, Moscati; Vido; Melchiorri, Han.
A disposizione: Bizzarri, Perilli, Mazzocchi, Sgarbi, Ranocchia, Carraro, Bordin, Sadiq, Falzerano.
Allenatore: Alessandro Nesta.

Cosenza (3-5-1-1): Perina; Capela, Dermaku, Legittimo; Bittante, Bruccini, Palmiero, Sciaudone, D’Orazio; Mungo; Litteri.
A disposizione: Saracco, Izco, Sueva, Schetino, Misuri, Garritano, Hristov.
Allenatore: Piero Braglia.

Arbitro: Alessandro Prontera della sezione di Bologna.
Assistenti: Margani e Raspollini.

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