Perugia, denunciati due tifosi del Grifo

Provvedimenti della polizia di Stato di Frosinone dopo i fatti dello ‘Stirpe’: deferiti un 39enne e un 38enne, quest’ultimo per danneggiamento. Scatterà il Daspo

Condividi questo articolo su

Inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e di danneggiamento. Questi i reati contestati a due tifosi del Perugia che, in seguito ai fatti di Frosinone, sono stati denunciati dalla polizia di Stato laziale. Per loro scatterà il Daspo. Sulla questione era scoppiata la polemica tra le società con botta e risposta a suon di comunicati.

VETRO ROTTO ALLO ‘STIRPE’: BAGARRE TRA LE SOCIETA’. BOTTA E RISPOSTA

I fatti A essere identificati sono stati un 38enne e un 39enne: il primo era a bordo del bus navetta – collegamento tra l’area ex Permaflex e il ‘Benito Stirpe’ – a disposizione dei tifosi biancorossi e ha bloccato il mezzo per provare a ritardare l’ingresso nel settore ospiti. Motivo? Entrare a contatto con i supporter laziali. Il tifoso si è mostrato aggressivo anche all’arrivo degli agenti, cercando di bloccare con i gomiti la chiusura delle portiere anteriori del bus. Il secondo invece è stato individuato quale responsabile del danneggiamento del vetro della porta perimetrale di emergenza che divide la parte riservata agli ospiti dal rettangolo di gioco.

LA VITTORIA DEL PERUGIA A FROSINONE

Le indagini Gli investigatori della Digos – diretti dal vice questore aggiunto Cristiano Bertolotti – sono risaliti a loro grazie alle immagini del circuito di videosorveglianza dello stadio: sono state estrapolate dal sistema informatico presente nel Gos. Per i due tifosi sarà avviato il procedimento per il Daspo, il Divieto di accedere alle manifestazioni sportive.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli