Perugia, finalmente ecco la giunta Romizi

Nella giornata di venerdì l’annuncio, forse già lunedì la presentazione ufficiale. Poi si passerà alle deleghe dei consiglieri comunali

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Dopo lungo travaglio, quasi un mese dopo la vittoria lampo al primo turno delle elezioni amministrative, Andrea Romizi nella giornata di venerdì varerà la giunta che lo accompagnerà (almeno) nella prima parte del mandato bis alla guida del Comune di Perugia.

Il primo consiglio comunale (ancora sub iudice)

Il primo luglio, in occasione del primo consiglio comunale, saranno poi ufficializzate anche le deleghe che saranno distribuite ai consiglieri comunali da poco proclamati; in attesa dell’annunciatissimo ricorso di Massimo Perari, che ancora combatte per rientrare nell’assemblea civica al posto del collega di lista Michele Cesaro, che lo ha sopravanzato di appena un voto anche dopo il riconteggio. Nella stessa riunione dovrebbe essere eletto anche Nilo Arcudi come presidente.

La giunta Romizi bis

I passi indietro

A sbloccare tutto il passo indietro di Fotinì Giustozzi, assessore in pectore fino all’altroieri e ora sostituita da Margherita Scoccia, prima dei non eletti in Fratelli d’Italia, che entra in giunta dopo che la Giustozzi ha deciso di rinunciare per impegni personali. Un ‘rifiuto’ che segue a stretto giro quello di Matteo Grandi, autore e social influencer, fra l’altro beneficiario curatore della comunicazione della giunta Romizi attraverso la sua società, a lungo in predicato di entrare in giunta. 

Quota Lega

Gianluca Teuteri, sarà vicesindaco, con deleghe alla Scuola, Infanzia e Politiche giovanili mentre Luca Merli curerà il Personale.

Quota Fdi

Margherita Scoccia avrà la delega a Urbanistica e Commercio, Clara Pastorelli proseguirà il lavoro già avviato da consigliera seguendo Sport e Associazioni. 

Progetto Perugia

Edi Cicchi rimarrà al Welfare, con Servizi Sociali, Famiglia, Edilizia Pubblica, Pari Opportunità; l’ex presidente del consiglio comunale Leonardo Varasano sarà delegato a Cultura e Università, Otello Numerini assumerà su di sé Lavori pubblici e Ambiente, a metà strada fra quello che avevano Calabrese e Barelli.

Gli esterni

Riconfermati nelle posizioni e nelle deleghe Michele Fioroni (Sviluppo economico e Perugia 5.0) e Cristina Bertinelli (Bilancio e Partecipate).

Nuovi consiglieri

Al posto degli assessori, arrivano le surroghe: David Bonifazi e Daniela Casaccia per la Lega; Nicola Volpi, Francesco Vignaroli e Camilla Rampichini per Progetto Perugia; Paolo Befani per Fratelli d’Italia.

Restano fuori Michelangelo Felicioni e il già citato Massimo Perari: in molti pensavano che un assessorato a Forza Italia avrebbe potuto convincerlo a desistere dal ricorso, visto che in questo modo sarebbe entrato lo stesso in consiglio. Non è successo e si andrà allo scontro.

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