Perugia, in tre anni lavori per 63 milioni

Scuole, mobilità, infrastrutture. Il piano triennale delle opere pubbliche prevede anche investimenti per i beni culturali, dalla Rocca Paolina alle mura etrusche

Condividi questo articolo su

L.P.

Più di 35 milioni per il 2017, altri 24 per il 2018 e ancora tre milioni per il 2019. Sono quasi 63 milioni di euro gli investimenti che palazzo dei Priori si prepara a fare nel prossimo triennio e che sono stati inseriti nel piano delle opere triennali redatto dall’architetto Enrico Antimoro.

Andrea Romizi nelle scuole

Andrea Romizi nelle scuole

Scuole Come già anticipato nei giorni scorsi dall’assessore ai lavori pubblici Francesco Calabrese e come aveva già pubblicamente affermato il sindaco Romizi durante una conferenza stampa la priorità sarà data alla sistemazione di alcuni plessi scolastici che necessitano di lavori di riqualificazione. Nel dettaglio, nel 2017, 550 mila euro andranno al centro per l’infanzia di Santa Lucia, per il miglioramento sismico e l’adeguamento normativo, altri 200 mila per il risanamento conservativo e l’adeguamento funzionale dell’ex Manzoni di Case Bruciate, 250 mila per la scuola dell’infanzia e primaria di Collestrada e altrettanti per la ‘Rodari’ di Ponte della Pietra che necessita anche di miglioramenti sismici. Ancora 500 mila euro per la scuola di Montebello, 180 mila per quella di Castel del Piano, la cui palestra deve essere risanata, 330 mila euro, di cui 150 sono di contributi regionali, per la scuola prima Rugini di Santa Maria Rossi, altri 800 mila per la Ciabatti di via Brunamonti che vedrà raddoppiare la cifra anche nel 2018. Ancora nel 2017 1 milione e 700 mila euro per il risanamento conservativo e l’adeguamento funzionale della Pestalozzi di Fontivegge, tre milioni alla Carducci Purgotti di via Fonti Coperte, 500 mila per l’adeguamento del centro per l’infanzia di Ponte Felcino con indennità di disagio ambientale così come altri 273 mila saranno investiti per la scuola primaria di Colle Umberto.

La pista al Santa Giuliana

La pista al Santa Giuliana

Sport Nel 2018, invece, toccherà al plesso scolastico di San Sisto, con interventi di miglioramento sismico per 250 mila euro e alla scuola primaria Lambruschini, quella per l’infanzia Andersen di Ferro di Cavallo con altri 400 mila euro e 800 mila euro per la scuola primaria Mazzini di Ponte San Giovanni. Nel settore sportivo 300 mila euro verranno investiti per la sistemazione delle aree scoperte della piscina comunale di Lacugnano, con la creazione di un’area ludico ricreativa con giochi d’acqua grazie a fondi privati, altri 340 mila euro, sempre da privati, serviranno a migliorare l’accessibilità degli impianti delle piscine comunali. Un milione di euro verrà speso quest’anno per la ristrutturazione della pista dello stadio d’atletica Santa Giuliana, grazie anche ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio, mentre 320 mila euro saranno investiti, ogni anno, per la manutenzione dello Stadio Curi, per un totale di 960 mila euro.

Aree verdi Ma non solo, nel programma completo delle opere per quanto riguarda l’area risorse ambientali, smart city e innovazione nel 2018 oltre 5 milioni di euro verranno investiti per la sistemazione morfologica e ricomposizione ambientale della cava di Resina, altri tre milioni per Sant’Orfeto e altrettanti per Palazzaccia. Per le aree verdi di Perugia, invece verranno stanziati 150 mila euro ogni anno fino al 2018, per un totale di 450 mila euro, altri 200 mila per il 2017 e il 2018 per la manutenzione straordinaria di parchi e aree verdi, 150 mila per la riqualificazione e l’ampliamento del canile e infine altri 300 mila euro di interventi sugli immobili da distribuire in tre anni.

Consumi energetici Per quanto riguarda i sistemi tecnologici, 350 mila euro, di cui 150 mila solo il primo anno, saranno utilizzati nel capoluogo e frazioni per interventi di straordinaria manutenzione e piccoli adeguamenti di pubblica illuminazione. Oltre due milioni di euro, come già anticipato, saranno invece destinati dalla Regione, a valere sui fondi europei, per l’adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica. Sempre con il contributo della Regione per l’implementazione del sistema di videosorveglianza delle zone industriali saranno investiti altri centomila euro nell’anno appena iniziato.

Il sottopasso di Fontivegge

Il sottopasso di Fontivegge

Decoro urbano Centocinquantamila euro l’anno, per i prossimi tre, saranno spesi dal comune per la manutenzione di sedi stradali e marciapiedi, 2 milioni e 500 mila euro per interventi di adeguamento e ripavimentazione delle strade comunali, 400 mila per il cimitero monumentale di Perugia e 100 mila per l’ampliamento dei loculi di quello a Ponte Felcino. Oltre un milione e 200 mila euro invece, di cui 500 mila solo nei prossimi due anni, saranno investiti per l’adeguamento normativo del centro di macellazione delle carni.

Mobilità Oltre al rifacimento del muro di via del Panorama a Ponte Felcino e alla realizzazione della rotatoria tra via Madonna Alta e via Cotani, investimenti saranno previsti per la realizzazione di percorsi pedonali e ciclopedonali in viale Centova, per un costo di 145 mila euro circa, mentre altri 350 mila serviranno a potenziare l’attuale sistema di bike sharing, con fondi strutturali comunitari per circa 297 mila euro e altri ministeriali da far valere su Agenda urbana. Sempre nel 2017 verrà riqualificato il percheggio ex Metropark e quello del sottopasso della stazione, con un nuovo ingresso da via del Macello, con 636 mila euro dei fondi per il bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.

Infrastrutture Nel 2018, invece, 3 milioni e mezzo serviranno a restituire vita tecnica alle scale mobili di via Pellini e via dei Priori e quelle del parchegggio di piazza Partigiani, altri 2 milioni per il nodo di scambio intermodale di Fontivegge, con cofinanziamento ministeriale e fondi strutturali comunicati. Un milione e 300 mila euro invece andranno al potenziamento del sistema Ict a servizio della mobilità mentre nuovi itinerari ciclopedonali saranno realizzati grazie al cofinanziamento ministeriale di 143 mila euro e altri 205 di fondi strutturali comunitari. Ancora, per il 2018, 471 mila euro verranno investiti per la riorganizzazione funzionale dell’area ex Motorizzazione di via Palermo, 684 mila per la rotatoria di Piscille, 374 mila per il percorso pedonale a Olmo, 328 per la rotatoria di via Soriano e altri 186 per quella di Santa Sabina. Trecentocinquanta mila, invece, per sistemare l’assetto circolatorio tra via Settevalli e via Tuzi, 390 mila per il tratto di strada di via Mentana, 395 mila per il potenziamento del tratto di strada che collega Fosso dell’Infernaccio con via Borghetto di Prepo, ulteriori 400 mila per un intervento di sistemazione fognaria in via campo di Marte e via del Lavoro.

I ponteggi all'interno della Rocca Paolina

I ponteggi all’interno della Rocca Paolina

Periferie Grazie ai fondi del bando per le periferie nel 2017 vedrà nuova luce la palazzina di Fontivegge, con un intervento da 300 mila euro, sarà realizzato il fab lab all’ex scalo merci, costo dell’intervento 1 milione e 400 mila euro, e il coworking nell’edificio che ospitava l’Upim oltre che il nuovo complesso di uffici pubblici a Ponte San Giovanni e il family hub a Madonna Alta. Altri 140 mila euro serviranno per opere di adeguamento antincendio alla biblioteca augusta e 120 mila per rinnovare gli impianti elettrici, 700 mila per il cine teatro Pavone. La riqualificazione funzionale e il restauro della Rocca Paolina sarà realizzato con 650 mila euro di finanziamenti della Cassa di Risparmio e 393 mila di fondi regionali, così come grazie ai fondi ministeriali verrà realizzato il percorso pedonale Mura etrusche Pellini-Campaccio: costo complessivo dell’opera 1 milione e 830 mila euro.

Beni culturali Oltre alle donazioni private, il Comune investirà 150 mila euro per il restauro della fonte dei Tintori, 300 mila per porta Conca, 206 mila per l’Arco della Mandorla e 500 mila per il consolidamento dell’acquedotto di via Appia. 220 mila euro annui, per il prossimo triennio, saranno investiti per il restauro dei tratti delle mura vicino all’Arco Etrusco, grazie al contributo Art Bonus dell’imprenditore Brunello Cucinelli, mentre un altro milione di euro di contributi regionali andranno a migliorare la vulnerabilità sismica e il restauro della sala Salara del palazzo di Giustizia.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli