La difesa è la stessa ma sembra un’altra

Nel Perugia i tre quarti della linea difensiva sono gli stessi dello scorso anno (cambiato solo Di Chiara), ma sembrano muoversi in un modo diverso e danno più sicurezza

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Può un terzino sinistro far cambiare volto alla difesa? Probabilmente no. Quindi se il Perugia 2019 sembrerebbe (condizionale d’obbligo dopo appena 90 minuti ufficiali) avrebbe una tenuta difensiva accettabile, rispetto al tappeto rosso che veniva steso lo scorso anno agli attaccanti avversari, probabilmente il merito è, sì, di un terzino, ma che ora fa l’allenatore e risponde al nome di Massimo Oddo.

Non tutto merito di Oddo

Abbastanza raro che un tecnico dopo appena 90 minuti si lasci andare a complimenti così espliciti per alcuni giocatori o per un reparto, come accaduto nella conferenza stampa Perugia-Triestina. Il tecnico era visibilmente soddisfatto di come si è mosso il reparto e di come lo stesso reparto è stato aiutato dalla squadra, in particolare dai centrocampisti. Si vede che ci hanno lavorato tanto durante il ritiro: la Triestina è squadra di serie C ma è votata all’attacco e ha elementi forti lì davanti. Inoltre sono ben organizzati, reduci come sono da un campionato positivo lo scorso anno. Eppure la difesa del Perugia ha retto bene, andando in difficoltà solo in un paio di occasioni, quando ci ha pensato Vicario a togliere le castagne dal fuoco.

Non tutta colpa di Nesta

Con questo non si può dire, inevitabilmente, che, di converso, le colpe lo scorso anno fossero tutte di Nesta. Questo no. Il tecnico romano – oggi al Frosinone – aveva mille attenuanti, che più volte abbiamo sottolineato. Non ultima, il fatto di non aver potuto contare sulla squadra titolare durante il ritiro, che quindi si è rivelato poco più che inutile, visto che il grosso degli acquisti venne fatto nella seconda metà di agosto. Periodo in cui Oddo ha già alle spalle 4 settimane buone di allenamenti, esercitazioni, lezioni tattiche, ramanzine e quant’altro. Del resto, se non a questo (e a fare un po’ di fondo), a che cosa può servire il ritiro precampionato?

Gli allenamenti sulla difesa; le parole di Sgarbi e Di Chiara

Dopo la conferenza stampa del tecnico, hanno parlato anche i due difensori che hanno giocato meglio contro gli alabardati: Filippo Sgarbi, autore del gol vittoria, e Gianluca Di Chiara, protagonista di una prova solida sulla corsia di sinistra, continui in fase di spinta e puntuale in copertura. Entrambi hanno sottolineato come il tecnico abruzzese li abbia martellati in questi giorni, chiedendo una retroguardia ‘alta e corta’. Particolarmente interessanti le parole di Sgarbi, che lo scorso anno c’era, e fra le righe ha fatto notare come il lavoro di questa stagione sulla fase difensiva si più proficuo: «Puntiamo a diventare la miglior difesa del campionato», ha detto il giovane centrale, match winner col suo gol contro la Triestina.

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