Quello della Carducci Purgotti è il più evidente perché si tratta di un abbattimento con ricostruzione, ma a Perugia sono tantissimi gli istituti che necessitano di un intervento e che a breve vedranno operai al lavoro; nella maggior parte dei casi per riparare o prevenire danni da sisma.
Prevenzione incendi al Mariotti
Al Liceo Classico Mariotti – riporta Il Messaggero in un resoconto – due interventi, entrambi già finanziati, previsti alla succursale di via degli Sciri: adeguamento e miglioramento sismico e adeguamento prevenzione incendi da affidare entro maggio 2020. Costo circa 290 mila euro. Ma ne serviranno altri 330 mila per la sede centrale di Piazza San Paolo, al fine del rilascio del certificato prevenzione incendi.
Solai al Galilei
Allo Scientifico Galilei sono in corso i lavori sui solai del secondo piano: già terminata una prima parte (per 130 mila euro), ne è cominciata da qualche giorno una seconda, quella più massiccia (oltre 570 mila). Inoltre è programmato un intervento sugli infissi e a breve bisognerà intervenire sul muro di contenimento, dopo lo smottamento dell’anno scorso per una perdita di acqua.
Lavori anche al Pieralli
Nella sede di via del Parione del Liceo Pieralli siamo ancora in fase di progetto per la mega ristrutturazione da 6,6 milioni a carico del commissariato del terremoto. Ma ci sono lavori anche per lo stabile di Fonti Coperte che va messo in sicurezza per 632 mila euro (sono fondi della legge 607). Necessaria anche la ristrutturazione dei bagni (che costerà 90 mila euro). Per la sede di Elce chiesti 280 mila euro per sostituire gli infissi.
Pievaiola e Centova
Per l’Itas Giordano Bruno di via Pievaiola – scrive ancora il quotidiano – sono stati chiesti 535 mila euro per la prevenzione incendi; stessi lavori, per un importo di 320 euro, previsti per l’Itet Capitini. Nessuna novità invece per i bagni del Capitini, in merito ai quali pure Umbriaon.it aveva raccolto una lettera di protesta. Per la scuola di viale Centova c’è invece già disponibile un finanziamento di 120 mila euro per risanare le coperture. Lavori sul tetto per 80 mila euro anche al di Betto di via Canali mentre
Piscille e Olmo
Al Volta di Piscille (dove si attende il nulla osta sulla richiesta di 6,6 milioni per il risanamento da danni del terremoto e 3,6 per una nuova costruzione al posto dell’ultimo laboratorio chiuso da tempo) a breve sostituzione infissi e interventi sui bagni. Intanto è arrivata una buona notizia con l’allargamento della strada di accesso, da tempo richiesto. Nell’adiacente Ipsia è in conclusione un intervento da 320mila euro. Stessa scuola, ma sede di Olmo, intervento da 186mila euro (già finanziati) per la riqualificazione energetica dell’impianto di riscaldamento della palestra.