Vende carne avariata, denunciato macellaio

Perugia, il titolare dell’esercizio rischia ora una condanna dopo aver mandato al pronto soccorso alcuni clienti la scorsa estate

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La scorsa estate alcuni clienti di una macelleria operante in zona Fontivegge sono finiti in ospedale per aver mangiato carne di agnello contenente il batterio della salmonella.

Quattro intossicati ad agosto

Il titolare dell’esercizio – un 55enne di origine marocchina – è stato denunciato dalla Procura della Repubblica di Perugia e adesso rischia una condanna. Il caso – ricorda il Corriere dell’Umbria – era venuto alla luce in agosto, quando quattro persone si erano rivolte al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia lamentando dolori e fastidi. Il tratto comune fra loro era l’aver mangiato carne proveniente da quella macelleria. Le analisi hanno constatato che tutte e quattro avevano una tossinfezione alimentare con presenza di salmonella.

Analisi sulla carne

Si è quindi risalito all’esercizio che le aveva vendute: effettuati i prelievi – una settimana dopo i casi certificati dal nosocomio perugino – i campioni sono stati analizzati dall’istituto zooprofilattico Umbria-Marche, dove è stata riscontrata la presenza del batterio della Salmonella.

 

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