di Pietro Cuccaro
Bucchi: «Grazie Santopadre» Arrivato in sala stampa, il primo pensiero del mister è per il presidente Santopadre «che mi ha dato fiducia all’inizio di questa stagione, mi ha dato la possibilità di lavorare con serenità, di sbagliare, non dubitando mai sulle mie qualità e su quelle di questo gruppo. Sono soddisfatto di aver ripagato la sua fiducia. Poi ovviamente ringrazio i miei ragazzi, la società e tutti quelli che hanno creduto in me perché sono un allenatore giovane ed esordiente, quindi non era per niente scontato».
La sintesi di una stagione «Quella di stasera è stata la partita-sintesi della nostra stagione: si sono viste belle cose, ottime finalizzazioni a tratti anche un gioco spumeggiante alternati a momenti di paura di tensione con il terrore di essere recuperati. Abbiamo messo tutto in una partita. Ora quello che dobbiamo fare è preparare la prossima partita al meglio sia dal punto di vista fisico che psicologico.A parte Belmonte, spero di recuperare tutti, vediamo».
FESTA GRANDE AL ‘CURI’ – IL VIDEO
Turno preliminare Playoff
22 maggio – Cittadella-Carpi (vincente contro Frosinone)
23 maggio – Benevento-Spezia (vincente contro Perugia)
Il Verona raggiunge la Spal in serie A grazie agli scontri diretti
Ai playoff: Frosinone 74, Perugia 65, Benevento 65, Cittadella 63, Carpi 62, Spezia 60.
Risultati Ascoli-Ternana 1-2, Avellino-Latina 2-1, Brescia-Trapani 2-1, Carpi-Novara 2-0, Cesena-Verona 0-0, Frosinone-Pro Vercelli 2-1, Pisa-Benevento 0-3, Spal-Bari 2-1, Vicenza-Spezia 0-1, Virtus Entella-Cittadella 4-1.
CRISTIAN BUCCHI: «GRAZIE AI TIFOSI CHE CI HANNO SOSTENUTO» – IL VIDEO
FINITA!
IL PERUGIA AI PLAY OFF DA QUARTO!
L’ANALISI DI BOLLINI (SALERNITANA) – IL VIDEO
Al 90esimo il Perugia è quarto e i playoff si giocano:
Frosinone-ProVercelli 2-1
Pisa-Benevento 0-2
Virtus Entella-Cittadella 4-1
Spal 75
Verona 74
Frosinone 74
Perugia 65
Benevento 65
Cittadella 63
Carpi 62
88′ – Crampi per Monaco.
85′ – Ancora pericolosa la Salernitana su corner. I giocatori del Perugia sembrano imbambolati.
82′ – Applausi per Mustacchio che guadagna il corner con una bella azione di alleggerimento.
79′ – Il Perugia continua a soffrire. Pericoloso inserimento di Improta, che trova il fondo e mette teso in mezzo. La palla viaggia vicina alla linea ma non trova nessuno della Salernitana.
74′ – Ultimo cambio ospite. Esce Ronaldo entra Zito.
69′ – Miracolo di Brignoli su colpo di testa di Odjer da due passi.
SOSPIRO DI SOLLIEVO!
IL BENEVENTO NE FA DUE A PISA.
I PLAYOFF SEMBRANO AL SICURO
65′ – Cambio Perugia, esce Nicastro entra Mustacchio.
63′ – Che paura! Bella combinazione dei campani, Improta liberato al tiro spara a lato in diagonale.
59′ – Ammonito Della Rocca per fallo su Dezi
57′ – LA SALERNITANA SEGNA CON RONALDO: 3-2
Punizione, Vitale tocca per il compagno, che lascia partire un bolide da oltre 30 metri che si insacca alla sinistra di Brignoli.
54′ – TERRANI! E SONO TRE
Un rimpallo libera il giovane esterno al limite dell’area, solo davanti a Gomis. Rasoterra: palo-gol.
Il Curi esplode: può essere il gol della sicurezza.
52′ – Sostituzione Perugia. Fuori Ricci dentro Acampora.
51′ – Uscita di Brignoli di testa.
48′ – Il Perugia reclama un rigore: fallo di mano su cross di Dezi, ma effettivamente il difensore era vicino.
Comincia la ripresa.
Risultati all’intervallo Ascoli-Ternana 1-0, Avellino-Latina 0-1, Brescia-Trapani 2-0, Carpi-Novara 2-0, Cesena-Verona 0-0, Frosinone-Pro Vercelli 2-0, Pisa-Benevento 0-0, Spal-Bari 1-1, Vicenza-Spezia 0-1, Virtus Entella-Cittadella 4-0.
La corsa playoff Spal 75, Verona 74, Frosinone 74, Perugia 65, Cittadella 63, Benevento 63, Carpi 62. Il Frosinone vince (2-0), il Cittadella perde (4-0). Con questi risultati il Perugia – se il Grifo riuscisse a vincere – il quarto posto sarebbe assicurato. Nella malaugurata ipotesi di un pareggio, invece, niente playoff.
IL PRIMO TEMPO FINISCE 2-1
45′ – DI CARMINE! PERUGIA IN VANTAGGIO!
Gran colpo di testa proprio allo scadere di primo tempo.
44′ – Perugia nervoso e confuso.
41′ – Ecatombe Salernitana: si fa male anche Bernardini: è a bordo campo. Gioco fermo da due minuti. Poi rientra.
39′ – Nuovo cambio nella Salernitana: si fa male Mantovani, dentro Bittante.
38′ – Ammonito Ricci per un fallo a centrocampo.
Brutte notizie dagli altri campi: vince il Frosinone (2-0), perde il Cittadella (3-0).
Serve vincere altrimenti addio playoff.
33′ – Altro brivido: gol annullato alla Salernitana: sul cross di Donnarumma la palla era uscita.
31′ – RIMEDIA SUBITO RICCI CON UN BOLIDE NEL SETTE
30′ – Commove
29′ – ERRORE DI BRIGNOLI, SALERNITANA IN VANTAGGIO
27′ – Sostituzione Salernitana. Problemi all’inguine per Rosina. Entra Donnarumma.
24′ – VITALE SALVA SULLA LINEA!!!
Sul cross, per anticipare Nicastro, Vitale manda la palla sul palo. Poi, mentre la sfera rimbalza sulla linea, lo stesso Vitale libera.
22′ – Giallo anche per il Perugia: ammonito Del Prete per aver sgambettato Rosina lanciato in contropiede.
17′ – Confusione in area ospite, la palla arriva – respinta – arriva a Ricci che tira a lato.
16′ – All’ennesimo fallo arriva il primo giallo: Ronaldo ammonito per un intervento duro su Del Prete.
14′ – Punizione pericolosa, libera Mancini di testa su Coda.
12′ – Gomis esce male, Dezi non ne approfitta.
8′ – Cross di Dezi, Nicastro di testa. Alto.
7′ – Il primo corner è per il Perugia: battuto corto, il Grifo preferisce manovrare.
4′ – Il direttore di gara è già stato costretto ad intervenire in un paio di circostanze per interventi duri, segnatamente su Di Carmine e Del Prete.
Partiti!
Batterà la Salernitana, si aspetta la contemporaneità.
Perugia in rosso. Salernitana in bianco.
Squadre in campo!
Il sole sta tramontando, si spengono i riflettori.
Terminato il riscaldamento, squadre negli spogliatoi.
La partita Perugia-Salernitana vale un posto (o due) nei playoff. Il Perugia – se si disputeranno – è sicuramente già qualificato (da stabilire l’eventuale griglia di partenza: obiettivo quarto posto per evitare il turno preliminare), la Salernitana spera di entrarci, a patto che vinca a Perugia, perda lo Spezia e non vinca il Novara (a pari punti con i liguri passerebbero i granata), ma sopratutto che la distanza col Frosinone si riduca ad almeno 14 punti (quindi i ciociari dovrebbero perdere). Insomma, per i campani sarebbe una piccola impresa.
Le scelte Solito 4-3-3 per Bucchi che si affida alla ‘fame’ di Nicastro e alla brillantezza di Terrani. Centravanti Samuel Di Carmine, che mancava da oltre un mese dalla formazione titolare. Ricci a centrocampo. Bollini con Improta e Coda davanti, supportati dal capitano Rosina
Le probabili formazioni
Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Mancini, Monaco, Di Chiara; Brighi, Ricci, Dezi; Nicastro, Di Carmine, Terrani.
A disposizione: Elezaj, Dossena, Fazzi, Alhassan, Acampora, Mustacchio, Guberti, Di Nolfo, Forte.
Allenatore: Bucchi.
Salernitana (4-3-1-2): Gomis; Mantovani, Tuia, Bernardini, Vitale; Odjer, Della Rocca, Ronaldo; Improta; Coda, Rosina.
A disposizione: Iliadis, Bittante, Busellato, Grillo, Ronaldo, Garofalo, Zito, Carrafiello, Sprocati.
Allenatore: Bollini
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta.
Assistenti: Antonino Santoro e Andrea Tardino.
Quarto uomo: Nicolò Cipriani.
PERUGIA-SALERNITANA: L’APPELLO DI BUCCHI
I convocati Ci sono Del Prete, Forte e Fazzi. Out Gnahoré e Volta. L’elenco: Brignoli, Elezaj; Alhassan, Del Prete, Di Chiara, Dossena, Fazzi, Mancini, Monaco; Acampora, Brighi, Dezi, Guberti, Ricci; Di Carmine, Di Nolfo, Forte, Mustacchio, Nicastro, Terrani. Ecco invece i convocati del tecnico della Salernitana Bollini: Gomis, Iliadis, Rosti; Bernardini, Bittante, Mantovani, Tuia, Vitale; Busellato, Della Rocca, Garofalo, Grillo, Odjer, Ronaldo, Rosina, Zito; Carrafiello, Coda, Donnarumma, Improta, Sprocati.
Il dilemma granata Come già lo Spezia, la Salernitana arriva al ‘Curi’ con una situazione poco piacevole: ha assoluto bisogno dei tre punti per sperare di rientrare nei play-off (impresa comunque disperata). Ma una eventuale vittoria contro il Perugia potrebbe creare un paradosso: in caso di mancata vittoria del Cittadella e contemporanea vittoria del Frosinone, i playoff non si farebbero comunque, essendo superiore ai 9 punti il distacco fra la terza e la quarta.
PARTITA DECISIVA ANCHE PER LA TERNANA
L’ultima giornata di B Ascoli-Ternana, Avellino-Latina, Brescia-Trapani, Carpi-Novara, Cesena-Verona, Frosinone-Pro Vercelli, Perugia-Salernitana, Pisa-Benevento, Spal-Bari, Vicenza-Spezia, Entella-Cittadella.
La classifica a 90 minuti dalla fine Spal 75, Verona 73, Frosinone 71, Cittadella 63, Perugia 60, Benevento 62, Carpi 59, Spezia 57, Novara 56, Salernitana 54, Bari 53, Cesena 52, Entella 51, Ascoli 49, Pro Vercelli 49, Brescia 47, Ternana 46, Avellino 46, Trapani 44, Vicenza 41, Pisa 35, Latina 32.
Precedenti, statistiche, curiosità La Salernitana disputa in questo turno la sua gara numero 1000 in serie B, con bilancio di 309 vittorie, 303 pareggi e 387 sconfitte. Esordio assoluto datato 18 settembre 1938. Cristian Bucchi non ha mai battuto la Salernitana nei due precedenti da allenatore. L’unico precedente tra Alberto Bollini e il Perugia è quello dell’andata (2-1 all’Arechi).
Il regolamento playoff La prima e la seconda classificata salgono direttamente in Serie A, la terza viene definita mediante la disputa di playoff che si giocano se fra la terza e la quarta non ci sono più di nove punti di distacco e fra le squadre (fino a un massimo di sei) comprese all’interno di una forbice di 14 punti dalla terza. Tutte le partite si giocano in orario serale (20.30). In caso di qualificazione di un numero inferiore a sei squadre il tabellone non prevede modifiche in date e orari se non per l’esclusione delle gare che non vengono disputate.
Turno preliminare La gara è di solo andata fra la sesta e la settima (22 maggio) e fra la quinta e l’ottava (23 maggio) e prevede, in caso di parità dopo 90 minuti, la disputa dei tempi supplementari. In caso di ulteriore parità non si disputano i calci di rigore ma vince la squadra meglio classificata.
Semifinali La terza classificata (una fra Frosinone e Verona) gioca una gara di andata e ritorno (26 e 29 maggio), quest’ultima in casa, contro la vincente fra la 6a e la 7a. La quarta pescherà la vincente fra la quinta e l’ottava (27 e 30 maggio), con le stesse modalità. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità si qualifica per la finale la squadra meglio posizionata in classifica (non si disputano quindi i tempi supplementari e non si tiene conto dei gol fuori casa).
Finale Le vincenti delle semifinali disputano gare di andata e ritorno (4 e 8 giugno), con ultima sfida in casa della meglio classificata in campionato. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra meglio posizionata in classifica al termine del campionato. Solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il campionato con lo stesso punteggio in classifica la gara di ritorno prevede anche i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.
